BRINDISI – Sig. Sindaco,
da pochi giorni risulta approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto crescita, il quale prevede la possibilità alle regioni ed ai Comuni di aderire alla definizione agevolata per la rottamazione di multe e tasse locali.
Premesso che il Comune di Brindisi con la gestione Commissariale aveva provveduto ad aderire alla cosiddetta rottamazione Bis
Come direzione UDC di Brindisi , riteniamo che l’Amministrazione Comunale debba valutare positivamente tale decreto il quale dà la possibilità ai cittadini di pagare nella maggior parte dei casi la sorte capitale, escluse sanzioni e interessi ecc., per multe automobilistiche, Imu, Irap, Tasi, ma anche sulle altre entrate come la tassa sui rifiuti “Tari” e la Tosap che spettano al Comune.
Nel decreto, cosiddetto Ter , la semplificazione agevolata è prevista per i provvedimenti di ingiunzione o ruoli, notificati ai cittadini dal 2000 al 31.12.2017 e per i quali si sta chiedendo di far rientrare anche gli avvisi di accertamento.
Pertanto riteniamo Sig. Sindaco, che sia opportuno predisporre un atto deliberativo con relativo regolamento che dia la possibilità ai cittadini di aderire a tale agevolazione e per le casse del Comune avere un gettito maggiore immediato e nei prossimi 2/3 anni, e non presunte entrate maggiorate di sanzioni e interessi che difficilmente potranno essere soddisfatte , constatate le difficoltà e le vessazioni che il cittadino contribuente deve subire, oltre ad evitare inutili e costosi contenziosi.
Inoltre riteniamo che il Sig. Sindaco, in attesa dell’approvazione di detto provvedimento, debba chiedere al concessionario di detti servizi di riscossione , di sospendere le eventuali nuove azioni esecutive nei confronti dei contribuenti , che ben potranno essere accolte per i periodi rientranti in detto provvedimento.
La direzione UDC di Brindisi.