Lungomare, monumenti e spiagge invase da turisti entusiasti. Brindisi piace, facciamocene una ragione

BRINDISI – L’arrivo e la partenza della Msc Musica nel porto interno di Brindisi sono oramai diventati un appuntamento fisso per i brindisini, quasi come il cambio della guardia di Buckingham Palace: uno spettacolo ipnotico, che catalizza l’attenzione di centinaia di persone che attendono che il gigante del mare rompa gli ormeggi ed attraversi il Canale Pigonati con il suo carico di crocieristi, i quali entusiasti salutano la folla assiepata sul Lungomare.

La Pasquetta brindisina, al netto di qualche giudizio eccessivamente negativo, è stata un successo, e ciò nonostante qualche intoppo dovuto al giorno festivo. Gli scavi dell’area archeologica di S. Pietro degli Schiavoni, ad esempio, sono rimasti chiusi per via delle difficoltà incontrate dalla Soprintendenza: il Comune, tuttavia, di concerto con la Fondazione Nuovo Teatro Verdi e con l’Associazione Le Colonne ha deciso di aprire il foyer del teatro in modo tale che i turisti potessero comunque godere dall’alto della vista sui reperti. Una mossa risultata vincente, stando ai giudizi rilasciati dai visitatori, che sono rimasti affascinati dall’idea di ritrovarsi in un teatro sospeso sulla vecchia Brindisi romana.

Soddisfatta per i feedback dei turisti è anche Anna Cinti, coordinatrice del progetto P.A.S.T. e Presidente dell’Associazione Le Colonne: “Il sistema integrato del P.A.S.T. sta lavorando sull’accoglienza turistica in generale, non soltanto su quella da garantire ai crocieristi del lunedì.  Le idee ed i progetti da sviluppare sono tantissimi e per la fretta di dimostrare non dobbiamo commettere errori: presto cittadinanza e turisti vedranno concretizzarsi le tantissime idee che abbiamo in mente e per le quali stiamo lavorando, ma abbiamo bisogno di un po’ di tempo. L’accoglienza è frutto di programmazione, non di improvvisazione: se già dal secondo lunedì fosse stato tutto pronto, ciò avrebbe significato che stiamo improvvisando, non programmando”.

“Ieri, comunque – aggiunge la Cinti – grazie alla volontà del Commissario Giuffrè e della Fondazione Nuovo Teatro Verdi abbiamo aperto il foyer del teatro ed abbiamo fatto ammirare dall’alto l’area archeologica, la quale è piaciuta tantissimo ai visitatori, così come gli stessi ci hanno fatto i complimenti per la chiarezza della segnaletica turistica. Assieme a questo va sottolineato come i turisti abbiano già potuto utilizzare la piattaforma izi.TRAVEL”.

“La città, tra l’altro – prosegue Anna Cinti – oltre ai crocieristi è stata visitata anche da tantissima gente proveniente da tutta la Puglia, la quale ha apprezzato tantissimo Brindisi. A noi, in questo momento, ciò che interessa è che il turista vada via contento, ed al momento le recensioni sono tutte positive”.

“Le scuole, nella giornata di ieri, non erano ovviamente presenti perché era giornata festiva – conclude la Presidente dell’Associazione Le Colonne – ma già dal lunedì precedente sono state firmate tantissime convenzioni di alternanza scuola-lavoro nell’ambito del progetto ‘Le scuole per il territorio’ e da lunedì prossimo torneranno ad essere messe in campo le iniziative programmate con gli studenti e le scuole.

Per tutto questo ringrazio le mie collaboratrici, che sono davvero eccezionali”.

E tantissima è stata anche la gente che, invogliata dalla bella giornata, si è riversata a Torre Regina Giovanna, nel Parco del Cillarese e sulle spiagge, seppure la tesa brezza abbia sconsigliato di effettuare il primo bagno dell’anno.

Insomma, una Pasquetta con tantissime luci, tra le quali rientrano anche i monumenti aperti per tutta la giornata ed i negozi aperti, e pochissime fisiologiche ombre, che bisognava mettersi d’impegno per individuarle.

In fondo, in giornate come quella di ieri, Brindisi brilla di luce propria, di una luce che restituisce speranza per un futuro all’altezza delle potenzialità e delle aspettative della città e dei suoi cittadini.

Andrea Pezzuto Redazione