Abbiamo appreso ufficialmente, nella commissione servizi sociali tenutasi oggi, che il Consorzio Sociale Br1, alla luce degli ultimi accadimenti, affiderà i servizi di assistenza educativa domiciliare e sostegno alla genitorialità ed alle relazioni familiari, sino al 31/12/2024, a nuove cooperative con la procedura dell’affidamento diretto nelle more dell’indizione dei nuovi bandi di gara.
C’è un famoso proverbio che recita “molti pochi fanno un assai”. Ecco è successo proprio questo!! I molti pochi sin dal loro insediamento, e dopo aver iniziato ad esaminare la “questione servizi sociali”, si sono immediatamente accorti di trovarsi di fronte a cose poco chiare e per nulla trasparenti.
Abbiamo, pertanto, esternato più volte quello che era il nostro “vedere” sia nelle commissioni servizi sociali, sia con la pubblicazione di più articoli, sia con esposti agli organi di competenza.
L’oggetto del nostro “vedere” si riferisce agli strani rapporti con le cooperative, a bandi di gara imbarazzanti, all’arroganza delle cooperative nei rapporti con la stazione appaltante. Cooperative, non dimentichiamolo, che hanno gestito sempre gli stessi servizi per decenni. Si, sempre le stesse!!
Oggi è un altro giorno, oggi si è scardinato un mercato strano, un mercato per nulla aperto, un mercato intriso di puzzo!!
Oggi si è fatto un “assai” che speriamo possa portare ad una nuova gestione dei nostri servizi sociali, e per questo vogliamo anche ringraziare l’attuale assessore Saponaro, già Presidente della relativa commissione, per aver sempre ascoltato e tenuto in considerazione il nostro pensiero.
Avremo sempre un’attenzione particolare per la tematica dei servizi sociali, perché’ riteniamo essere di fondamentale importanza per qualsiasi territorio. L’obiettivo della protezione dei cittadini più deboli è un obiettivo da perseguire e tutelare per la crescita di qualsiasi luogo
In ultimo, sempre in d.o., sono stati pubblicati i bandi di gara per la copertura dei servizi sino a fine anno. Da una veloce lettura degli stessi è emerso che, per l’ennesima volta, l’elenco della platea storica ha subito variazioni. Invitiamo il Rup e chi di competenza ad un’attenta analisi, per non incorrere in future problematiche con le cooperative che andranno ad aggiudicarsi i servizi.
Lino Luperti e Michelangelo Greco – consiglieri comunali