Dopo una lunga e ponderata riflessione come iscritti e componenti del Comitato Cittadino di Impegno Sociale, non riconoscendoci nelle scelte di collocazione assunte dal Movimento per le prossime Amministrative, riteniamo conclusa l’esperienza politica all’interno dello stesso.
Per propria coerenza politica, ma soprattutto per rispetto nei confronti dei nostri elettori- che nel tempo hanno creduto in noi dimostrandoci fiducia con il consenso elettorale- riteniamo che la strada intrapresa dal Movimento non sia quella giusta.
La scelta di prendere parte ad una coalizione di “centro moderato” che comprende anime diverse, o totalmente differenti tra loro, solleva in noi forti dubbi sull’efficacia di tenuta di una coalizione che – come la recente storia politica cittadina insegna – dimostra nella diversità la propria fragilità: il rischio è che si inneschino fisiologicamente processi di litigiosità e che emergano nel tempo le differenti visioni di politica e sviluppo.
Riteniamo inoltre questa strada poco coerente con le decisioni assunte nel recente passato, quando Impegno Sociale – dopo l’elezione del Sindaco Carluccio – prese le distanze dalle stesse forze politiche con cui oggi cerca di allearsi.
Ribadendo la nostra collocazione nel Centrosinistra finalmente coeso, facendo tesoro della volontà di cambiamento manifestata dai Cittadini nelle recenti Elezioni Politiche, auspichiamo che lo stesso si presenti all’elettorato nelle prossime Elezioni Amministrative, con forze capaci di dare priorità alle molteplici esigenze del territorio e non siano la trita e ritrita usanza di anteporre bene personale a bene collettivo.
Crediamo che Riccardo Rossi sia la figura che rappresenti pienamente il cambiamento sperato del quale la Città ha bisogno.
Riteniamo che il Centrosinistra da lui rappresentato possa raggiungere obiettivi di crescita sociale, economica e lavorativa, attraverso leali e percorribili politiche di sviluppo del Territorio Comunale.
ANTONIO MANFREDA
MAURIZIO PESARI
Le mie più sentite condoglianze. Eravate sull’orlo del baratro. Poi avete fatto un passo avanti……