Manutenzione illuminazione pubblica, Ass. Elmo: “Stiamo intervenendo nelle situazioni più urgenti”

Comune di Brindisi
L’Assessore ai Lavori Pubblici Cosimo Elmo ha avviato una ricognizione – anche sulla base delle segnalazioni giunte a Palazzo di città – delle situazioni che richiedono interventi urgenti nel settore della pubblica illuminazione.
Con la società concessionaria del servizio di manutenzione, pertanto, si è stabilito di intervenire in diverse zone della città.
In particolare:
-     E’ stata avviata la dismissione delle torri faro del Parco Buscicchio per poi avviare la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione.
-     A Tuturano si sta procedendo con la posa di plinti in via Santa Candida per la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica.
-     Sul ponte che collega il rione Commenda con il rione Bozzano e con la zona industriale si è proceduto con la installazione di nuovo palo e del corpo illuminante (il precedente era stato rimosso ben 13 anni fa).
-     Ripristino impianto di illuminazione nel Pattinodromo del rione Casale.
-     Realizzazione nuovo cavidotto e installazione di nuovi pali della pubblica illuminazione in via Tito Livio.
“E’ chiaro – afferma l’Assessore Elmo – che è solo il primo passo verso un efficientamento della rete cittadina della pubblica illuminazione e siamo partiti dagli interventi più urgenti. Voglio sottolineare l’importanza della piena collaborazione con i cittadini attraverso cui riusciamo a monitorare i casi che richiedono azioni immediate”.
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1 COMMENTO

  1. Ma attingendo a quali attuali risorse finanziarie l’assessore Elmo intende fare riferimento per la realizzazione di dette opere? E’ consigliabile per l’anzidetto, che probabilmente poco conosce gli atti contabili già posti in essere dal Comune e che ancor più non ha avuto modo di richiamare la collega alle Finanze voluta dal Sindaco, di attivare tutte le azioni per il recupero dei crediti o dei pagamenti irregolari da parte dell’Ente. E’ consigliabile peraltro al suddetto Assessore ai lavori pubblici di leggere attentamente la normativa afferente la “in house providing” per l’assegnazione dei numerosi appalti di lavoro da poter assegnare alla BSM. Al riguardo ben si potrebbe verificare la strada indicata dal consigliere comunale avvocato Roberto Fusco, nella difficile speranza del tentativo di superamento del grave stato finanziario in cui versa la partecipata società interamente posseduta dall’Ente comunale. E’ appena il caso di significare, ripetendo un mio convincimento politico-professionale che, per alcune pubbliche decisioni riguardanti in maniera rilevante la cittadinanza,non possono non essere investite particolari organi o prestigiose personalità della materia sicchè, per esempio, la composizione negoziata con i creditori per la BSM e senza minimamente entrare nella specificità prevista dalla procedura, è da respingere non fosse altro, lungi da qualsiasi offesa, per la illimitata responsabilità decisionale affidata ai consiglieri comunali ed ancorpiù per la illogica posizione tra Ente unico propritario e società partecipata BSM.
    Brindisi, 18/09/24 Dott. Francesco Leoci

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