BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo la risposta del RUP, geometra Massimo Di Maio, in merito alla denuncia di una signora che aveva raccontato di aver fatto già domanda per il bando “Metti fuori l’amianto” e che nei giorni scorsi si è sentita dire dal Comune che avrebbe dovuto rifare tutto daccapo:
“Sul bando in oggetto e in particolare sulla notizia che una signora già l’anno scorso aveva presentato istanza di partecipazione a detto bando, si informa che è stata sicuramente equivocata la presentazione nell’anno 2016 al Comune di Brindisi della “Scheda di Autonotifica”, ai fini del censimento della presenza di manufatti contenenti amianto ai sensi dell’Ordinanza Sindacale n. 26/2015 e n. 1/2016 in relazione al Piano regionale definitivo protezione ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa dei pericoli derivanti dall’amianto in Puglia (PRA), approvato con D.G.R n. 908 del 6/05/2015, con l’istanza di partecipazione al Bando di che trattasi.Pertanto, la signora qualora lo ritenga necessario, potrà presentarsi presso i nostri uffici, per ulteriori chiarimenti del caso e anche al fine di coadiuvarla nella presentazione dell’istanza di partecipazione al suddetto bando (scadenza 05/04/2017), che prevede la compilazione di ulteriori due Moduli oltre in allegato alla copia della scheda di Autonotifica già all’uopo presentata”.