La Ministra per le disabilità il 22 aprile visita il Centro di Riabilitazione di Ostuni
“Siete un punto di riferimento per tante persone e per tante famiglie in tutto il territorio italiano”: Alessandra Locatelli, Ministra per le disabilità, ha fatto visita al Centro di Riabilitazione di Ostuni dell’Associazione La Nostra Famiglia.
“La mia visita di oggi nel Centro di Ostuni conferma l’importanza e la strategicità di un servizio in termini di ricerca e riabilitazione, ma in particolare per la dimensione sociale, relazionale e umana nella presa in carico dei più piccoli”, spiega la Ministra: “qui ad Ostuni si offre un servizio d’eccellenza che mette la persona al centro, supportandola e accompagnando le famiglie, e che si integra perfettamente con la riforma sulla disabilità che stiamo attuando e in particolare con l’introduzione del “Progetto di vita”, che permetterà di superare le frammentazioni tra le prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali”.
Ad accogliere la Ministra Locatelli, accompagnata dal Presidente della FISH Vincenzo Falabella, vi erano la Direzione nazionale e locale della Nostra Famiglia, rappresentanti delle Istituzioni locali e soprattutto i genitori, i bambini e tutta l’équipe multidisciplinare del Centro di Riabilitazione.
“Questa visita è un importante riconoscimento del nostro lungo percorso di inclusione dei bambini con disabilità”, dichiara la Direttrice Generale Regionale Mariagrazia Bacco: “siamo presenti in Puglia dal 1958 con il Centro di Ostuni e, a seguire, con i Centri di Riabilitazione di Brindisi e Lecce e con il Polo Ospedaliero Scientifico di Neuroriabilitazione di Brindisi. In oltre sessant’anni di attività, abbiamo contribuito attivamente alla nascita e allo sviluppo della riabilitazione in Puglia, facendoci promotori di un modello di presa in carico globale che prima della disabilità incontra il bambino, con i suoi bisogni e con le sue potenzialità. In questi anni – continua la dottoressa Bacco – sono moltissime le famiglie che si sono rivolte a noi. I genitori sanno che alla Nostra Famiglia trovano un luogo ospitale e soprattutto una risposta competente al loro bisogno di salute, un luogo dove l’alta specializzazione degli interventi si coniuga con l’accoglienza e il calore di un rapporto umano che abbraccia il bambino e la sua famiglia”.
Accreditato dalla Regione Puglia, il Centro di Riabilitazione di Ostuni svolge, in regime ambulatoriale, diurno e residenziale, attività di riabilitazione in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale a favore di soggetti in età evolutiva, affetti da disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. “Ci occupiamo di bambini e ragazzi con paralisi cerebrali infantili, sindromi malformative, patologie neuromuscolari, deficit visivi e uditivi, disabilità cognitiva, del linguaggio e dell’apprendimento, disturbi dello spettro autistico, disturbi comportamentali a rischio psicopatologico – spiega la dottoressa Rita Galluzzi, Direttore Medico del Centro di Ostuni. “In particolare, abbiamo strutturato il progetto diurno Spazio Verde per bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, una delle disabilità che negli ultimi anni ha subito un preoccupante incremento, e accogliamo nel servizio residenziale, con Provvedimento del Tribunale per i Minorenni, bambini con patologia neuropsichiatrica concomitante o secondaria a esperienze di trascuratezza, abuso o maltrattamento”.
“Siamo eredi di un tesoro valoriale – conclude la Direttrice Generale Regionale Mariagrazia Bacco – che si è tradotto in impegno costante per la valorizzazione della vita, l’accoglienza del limite, l’inclusione e l’integrazione della diversità, certi che ogni bambino ed ogni famiglia siano un dono prezioso che ci interpella e ci impegna a risposte di senso e di salute sempre più competenti”.
Erano presenti alla visita anche il Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, per la ASL di Brindisi il Direttore Generale Maurizio De Nuccio, il Direttore Sanitario Vincenzo Gigantelli e il Direttore Amministrativo Loredana Carulli, il Vice Sindaco di Ostuni Giuseppe Tanzarella, accompagnato dall’Assessore alle Politiche Sociali Antonella Turco, e altri rappresentanti istituzionali.