BRINDISI – Prendiamo atto della volontà del Comune di Brindisi di candidare l’immobile ex sede della delegazione del quartiere casale per ospitare gli stranieri minorenni non accompagnati ed i neo maggiorenni, decisione assunta dalla Giunta di centrosinistra in data 31 agosto c.a..
Fratelli d’Italia si oppone fortemente a tale decisione, dichiarando sin da ora che è già a lavoro per scendere in campo con la mobilitazione dei cittadini tutti, scelta avallata e condivisa dal Coordinatore Regionale Onorevole Dott. Marcello Gemmato, che si dichiara sin da subito disponibile a fare una interrogazione parlamentare in merito, nonché dal Coordinatore Provinciale Dott. Saverio Congedo, affinché i frutti nefasti di posizioni politiche di centrosinistra, e antibrindisine, non trovino terreno fertile.
Difenderemo in prima linea Brindisi e i brindisini da queste scelte fallimentari, che non mirano ad alcuna integrazione sociale, ma esclusivamente a creare nuovi e ulteriori squilibri tra i cittadini dei differenti quartieri.
A titolo esemplificativo, vedasi la discarica a cielo aperto del dormitorio di via Provinciale per San Vito, fuori da ogni tipologia di controllo.
Ma il Sindaco Rossi, congiuntamente alla sua coalizione, in campagna elettorale, non affermava di voler utilizzare le delegazioni come punto di ascolto dei cittadini?
Avranno sbagliato i destinatari?
Riapriamo la delegazione con un Presidio di Polizia Locale e non di migranti!
E non chiamateci razzisti, perché i veri razzisti contro gli italiani e i brindisini sono proprio coloro i quali intendono dare seguito a tali scellerate iniziative, mascherate da finto buonismo sotto forma di accoglienza, che di fatto hanno un unico fine celato, quello di fare ingrassare le cooperative rosse, che gestirebbero il servizio.
Caro Sindaco, la città versa in problemi ben più seri e gravi da risolvere, concentriamoci su quelli, il resto è fumus!
Coordinatore Regionale FDI Onorevole Dott. Marcello Gemmato
Coordinatore Provinciale FDI Dott. Saverio Congedo
Segretario Cittadino FDI Avv. Sabrina De Punzio
Capogruppo FDI Vice Presidente del Consiglio Dott. Massimiliano Oggiano
Non vedo nessun problema alla realizzazione di un centro Sprar per minori non accompagnati. Si tratta di bambini. Che male mai potrebbero fare 8 o 12 bambini? Lasciarli allo sbando invece sì, altroche’!
Cerchiamo di essere coerenti: quei locali finalmente saranno riaperti dopo tanti anni di abbandono durante i quali nessuna amministrazione si è mai posto il problema del recupero dal giorno della chiusura della delegazione del Comune fino ad oggi. Inoltre, i soldi per l’eventuale apertura di questo centro non sono soldi del Comune e, quindi, dei brindisini, ma arriveranno in risposta ad un bando del Ministero.
Guardiamo il lato positivo, intanto verrà ristrutturato un locale abbandonato, vi sarà possibilità di lavoro e faremo del bene a dei bambini.
E non finiamo nel solido luogo comune sterile che questa amministrazione non sta facendo niente per i propri cittadini perchè già il fatto di renderli partecipi dei propri problemi è un gran passo. Non ho mai visto un sindaco di Brindisi e i suoi assessori tra la gente e per la gente.
Al quartiere Casale, dove oggi ci sono gli uffici ASL in via Napoli nei lontani anni ’70 era presente il “preventorio” che ospitava i ragazzi c.d. “caratteriali” quelli che oggi noi definiamo con bisogni educativi speciali, i borderline, ” a rischio”, possibili futuri delinquenti…….Dunque, siamo stati sempre un popolo accogliente e pronto all’aiuto.
Aggiorniamoci e guardiamo avanti per un mondo più sereno e in pace possibile.