L’evento realizzato da PAZLab e dalla Cooperativa Se puede, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie mentali, è organizzato in collaborazione con Manuscripta Festival della Letteratura a Fumetti della Valle d’Itria e patrocinato dal Dipartimento di Salute Mentale di Brindisi, dal Consorzio Sistema Integrato Welfare Ambito BR3 Francavilla Fontana e dal Comune di Ceglie Messapica. La mostra prende il nome dal libro di Claudio Cicciarelli “Nel sonno della ragione”, che coadiuvato dalle immagini inedite di diciannove artisti italiani raffigura i mostri della mente e ogni patologia psichica.
L’inaugurazione è prevista per Venerdì 10 Maggio alle ore 19:00 con gli interventi di Micaela De Marco (presidente Coop. Soc. Se Puede), Piero Angelini (direttore artistico Manuscripta), Angelo Palmisano (Presidente Consorzio Sistema Integrato) e Domenico Suma (Direttore D.S.M. Brindisi).
La mostra “Nel sonno della ragione” è il diario di bordo di un misterioso esploratore degli abissi. Durante l’avventura, sarà possibile osservare le inquietanti raffigurazioni dei mostri della mente.
Nascosto tra le nebbie del pensiero, esiste un mondo assai pauroso. Quando fa buio e la ragione dorme, puoi udir le voci dei suoi abitanti. Negli abissi interni si nascondono diciannove mostri, che noi del mondo esterno chiamiamo “disturbi mentali”. Chi vuole affrontarli dovrà percorrere un viaggio in discesa, correndo il rischio di perdersi per sempre.
Ogni patologia psichica è stata illustrata da un artista diverso, utilizzando uno stile personale. Un libro, un racconto, un lungo viaggio nella psiche umana. Illustrato da Giulio Rincione, Giacomo Pilato, Tiziano Angri, Arturo Lauria, Daniele Castellano, Alberto Ponticelli, Stefano Simeone, Ausonia, Margherita Morotti, Armando Rossi, Francesco Dossena, Alberto Pagliaro, AkaB, Maurizio Rosenzweig, Misstendo Giallo, Nathalie Cohen, Darkam, Dario Panzeri, Marco Fontanili.
«Abbiamo deciso di portare questa mostra a Ceglie – ha dichiarato Micaela De Marco (presidente Coop. Soc. Se Puede) – perché ancora oggi, purtroppo, se ti viene diagnosticata una malattia il primo sentimento che si prova è la paura, la paura di non farcela. Se invece viene diagnosticato un disturbo mentale il primo sentimento è la vergogna, l’etichetta di “pazzo” non si scolla più di dosso e si sprofonda in una condizione di assoluto isolamento. Noi vogliamo portare avanti con questa mostra una nuova narrazione delle malattie mentali facendo comunità e cercando di cancellare lo “stigma” di malato mentale. In altre parole non farli sentire soli. La nostra Cooperativa da diversi anni si occupa proprio di questo e Pazlab è il suo risultato di un percorso condiviso con i nostri utenti».
Per queste motivazioni, PAZlab ha voluto fortemente portare la mostra all’interno della Piazza Coperta di Ceglie, sede della bottega più pazza del mondo.
La mostra seguirà i seguenti orari: ogni giorno dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 | 20:30, presso PAZLab la Bottega – Piazza Coperta -Il Condominio Commerciale di Ceglie Messapica
Piazza Umberto I, Ceglie Messapica
INFO 388 9344272
INGRESSO LIBERO