BRINDISI – Brindisi: inferno di cristallo. E non è il titolo del celeberrimo film, ma è davvero quanto sta accadendo in città negli ultimi tempi.

Le ultime lingue di fuoco si sono materializzate attorno alle 2:00 di questa notte, in zona Cappuccini. Ad aver preso fuoco è stata una Opel Corsa parcheggiata nella pubblica via. E’ stato un passante che si trovava lì per caso ad allertare il 115.

L’auto interessata ha preso fuoco dal vano anteriore. Le fiamme avrebbero potuto estendersi anche sulle altre auto parcheggiate nei paraggi, ma il tempestivo intervento dei pompieri ha scongiurato il pericolo. Ora resta da capire le origini del fuoco.

Il fenomeno delle auto incendiate è abbastanza ricorrente nel brindisino ed è da escludere che in tutti i precedenti casi si sia trattato di autocombustione.

La strada che stanno perseguendo le Forze dell’Ordine è quella di tentare di individuare gli eventuali responsabili, per porre fine a tali azioni ad opera di piromani.

In tal senso, l’ex Prefetto di Brindisi Annunziato Vardè, nel giorno del suo saluto alla città, prima del trasferimento, ha dichiarato che stanno per essere ultimati i lavori per l’installazione delle telecamere di sorveglianza nell’intero capoluogo adriatico, proprio per limitare l’avanzamento dei reati predatori, incendi e, comunque, per aumentare la percezione di sicurezza del cittadino. D’altro canto, è la stessa volontà in essere al nuovo prefetto Valerio Valenti.

Brindisi tutta si auspica che vengano attivate quanto prima.

Tommaso Lamarina
Redazione

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