Da qualche giorno è disponibile presso le librerie e in tutti i maggiori store online il romanzo “La strana passione” di Fabrizio Monopoli (edito da CSA Editrice).
Il protagonista Andrea, trentenne con alle spalle una storia sentimentale chiusa da poco e per nulla propenso a gettarsi in una nuova conoscenza, incorre nell’imprevisto e inatteso rappresentato da Barbara, quarantaseienne sicura di sé e donna in carriera. Si descrive l’escalation della passione tra i due con dettagli minuziosi e realistici conditi dall’analisi del protagonista sul fenomeno sentimentale di una coppia in cui la donna è anagraficamente molto più grande dell’uomo, tra disapprovazione sociale, prospettive possibili e insicurezze.
Una fotografia delle relazioni sentimentali del tempo in cui viviamo, che raccoglie e mette insieme i punti cardine del rapporto amoroso: la passione, elemento immortale da sempre presente, che viene modulata e rimodulata a seconda del tempo in cui si vive, sempre mutevole e in evoluzione.
Un romanzo avvincente e vivace, contemporaneo anche nella problematica ‒ visto che ai tempi di oggi una bella donna cinquantenne può attrarre quanto una ventenne ‒, le cui argomentazioni psicologiche vengono affrontate con profondità per proporre al lettore di allontanare la tentazione di rifugiarsi in considerazioni stereotipate e banali cliché.
Classe ’86, nato a Ostuni, Fabrizio Monopoli è avvocato e consulente giuridico presso il Consiglio Regionale Pugliese. Collabora con la rassegna letteraria ostunese di Librinfaccia e con alcuni storici amici condivide l’organizzazione di eventi culturali legati alla tradizione della città bianca.