Credo che nella storia politica brindisina non sia mai accaduto ciò che questa maggioranza raccogliticcia, spuntata, senza leader e uomini preparati stia mettendo in atto, nei confronti di tutti. Siamo passati dagli elefanti in una cristalleria ad oggi le comiche. L’insipienza ha lasciato lo spazio alle bugie e falsità.
Non voglio entrare nella polemica che ha visto la nomina di un avvocato probabilmente lottizzato, non mi meraviglia, non mi disturba, mi lascia neutro o, meglio, conferma quanto già sapevamo: il potere trasforma chiunque anche chi dice di essere duro e puro; è il pegno che bisogna pagare quando si è condannati a governare.
I” bella ciao” di partigiana memoria sono solo un ricordo sbiadito una reminiscenza, ora si gestisce alla faccia dei principi e della moralità.
Le dichiarazioni giustificative dell’assessore sono state prontamente smentite dalla delibera approvata dalla giunta e pubblicata da diversi giornali, insomma oggi le comiche.
L’aspetto più preoccupante sul quale nessuna forza politica ha voluto intervenire è quello relativo alla costituzione del Comune di Brindisi come parte civile nei confronti di due ex sindaci Mimmo CONSALES e Angela CARLUCCIO, colpevoli non di aver rubato denari pubblici e quindi dei cittadini, non di aver favorito familiari o amici , non di aver procurato un nocumento certificato all’ente, ma essi sono colpevoli, secondo l’accusa, di aver nominato un egregia, corretta e capace persona come la funzionaria dei Servizi Sociali Dott.ssa Maria Rosaria RUBINO a dirigere l’ufficio del Piano Sociale di Zona, senza aver espletato nessuna selezione o aver pubblicato nessun bando. La dott.ssa Maria Rosaria Rubino ha rappresentato per tantissimo tempo un fiore all’occhiello nei Servizi Sociali Pugliesi, con la sua preparazione, la sua capacità e professionalità. Essa fu nominata, credo per la prima volta in quell’incarico da Giovanni Antonino, poi da Mimmo MENNITTI e da diversi altri sindaci di ogni coloritura politica a dimostrazione delle sue indiscusse capacità. Se i Servizi Sociali a Brindisi hanno fatto passi da gigante il merito è soprattutto di questa corretta funzionaria pubblica.
Questi Guasconi del nulla cosa fanno in un attacco di frenesia legato ad una trasparenza di facciata? Si costituiscono parte civile, senza motivo, senza ragione così tanto per fare qualcosa . Se hanno deciso di aprire su ogni cosa del passato la stagione dei veleni, quando andranno via, perché andranno via, saranno ricambiati con la stessa moneta e con lo stesso atteggiamento inquisitorio e di sospetto a loro tanto consono.
Devono imparare ancora tante cose!!!!!! Se non vi è un danno certificato nei confronti dell’ente di natura patrimoniale o di immagine la costituzione di parte civile è solo una gratuità volgarità per fare male gratuitamente agli ipotetici colpevoli, che oggi sono gli altri, ma domani potrebbero essere loro stessi.
Che tristezza la Pubblica Amministrazione in mano a perditempo, impreparati ed arroganti, la politica è morta da tempo, sotterrata dalla incapacità, dal pettegolezzo dalla pochezza. Questi cinque anni dovevano essere della svolta , si dovevano piantare i pilastri per un nuovo modello di sviluppo della città, ci siamo ridotti a tagliare i nastri alla Motobarca del Casale presente da più di 50 anni , ma fatta diventare da questi provetti maghi del nulla una nuova opera realizzata. Credo che saremo condannati ad assistere a tante altre comicità, augurandoci che il tempo come si dice a Brindisi li faccia mettere “CUAGGHIU” , altrimenti che si DIMETTANO non se ne accorgerà nessuno.
IDEA per BRINDISI
(Claudio NICCOLI)
Ben detto Niccoli…..sono dilettanti telecomandati da squallidi personaggi! e che dire del PUG? Questa immagine di falsa trasparenza, di coninvolgimento della cittadinanza quando dietro le quinte ci sono i soliti, intramontabili tecnici che, nonostante l’età, non mollano!