Il Coronavirus sta mettendo tutti alla prova, le famiglie che fanno i conti quotidianamente con gravi problematiche anche di natura economica, i disoccupati ( che hanno sempre più paura che non ci sia più un futuro), i diversamente abili e gli anziani ( soprattutto coloro che sono soli, e hanno ora più che mai bisogno di un concreto sostegno morale e psicologico), ogni tipologia di categorie produttive che sono in ginocchio, chi ha davvero paura di una pandemia che, inevitabilmente, sta anche stravolgendo abitudini e stili di vita.
E poi , mi permetto di definirli in tal modo, “gli eroi della Sanità brindisina e pugliese”, tutti gli operatori sanitari, colleghi e amici, che in queste ore e giorni drammatici, stanno superando se stessi, in una battaglia che ci vede tutti coinvolti.
Da pochi giorni, in sostanza, è attivo il Piano Ospedaliero CoronaVirus della Regione Puglia nella Asl di Brindisi, tanto atteso, che dovrà mettere in campo, in maniera sinergica e virtuosa, risorse umane e professionali, competenze mediche – sanitarie ( e non solo), strutture, spirito di abnegazione, grande forza di volontà.
Il potenziamento della Terapia Intensiva,sono già operativi 275 posti letto adibiti per i pazienti Covid, che potranno essere ampliati sino ad una quota di 350 , con il progressivo accorpamento di ulteriori reparti chirurgici negli Ospedali di Brindisi e Ostuni. Come si può vedere, un grande passo in avanti per contrastare un “ nemico invisibile e subdolo” che, al di là dei casi di positività riscontrati ( e purtroppo anche decessi) sul territorio brindisino e una situazione non proprio allarmante, non deve farci abbassare la guardia.
Ed allora, con grande forza di volontà e tanta speranza, in queste ore siamo tutti in campo, me compreso, per far sì che la sanità brindisina sia ancora migliore, in una fase drammatica e molto difficile in cui nessuno si può esimere dalle proprie responsabilità .
In tempo di record, è stato praticamente realizzato, all’ esterno dell’ Ospedale Perrino, il montaggio della struttura prefabbricata di terapia intensiva dedicata al Covid ( in sostanza, un totale di 28 posti letto che vanno ad aggiungersi agli attuali 16 del reparto di rianimazione ), e poi la donazione di dispositivi di sicurezza da parte delle autorità cinesi alla Regione Puglia consegnati all’ Ospedale Perrino .
Notizie incoraggianti, eventi che ci danno coraggio, attività messe in pratica da colleghi e amici che vanno soprattutto elogiati, in giorni in cui, inevitabilmente, si devono dare risposte immediate a tutti i cittadini( anche e soprattutto sotto il profilo psicologico) , fortemente preoccupati per l’ evoluzione del CoronaVirus .
E il sottoscritto, nel suo piccolo, è onorato di far parte di una realtà che sta cercando di dare il massimo in una “lotta condivisa” che, statene certi, ci vedrà alla fine vincenti .
Il mio pensiero va in questo momento a chi ha contratto il virus, alle loro famiglie , a tutti coloro che, rischiando anche la propria salute, sono sempre in prima linea. Ma possiamo vincere “ il mostro”, se continuiamo tutti a rispettare le regole, a volerci bene ma soprattutto a voler bene agli altri, agli anziani, i nostri cari.
ANDRA’ TUTTO BENE …….
NICO TIENI – OPERATORE SANITARIO