BRINDISI – “La peggiore Amministrazione che abbia mai visto in vita mia”.
Durissimo il giudizio che l’onorevole di Direzione Italia Nicola Ciracì dà della Amministrazione Carluccio durante la sua prima diretta facebook del 30 marzo scorso, nel corso della quale cittadini di Brindisi e provincia potevano intervenire e porre al parlamentare di Ceglie Messapica domande sulla sua attività politica e sulle questioni del territorio.
Ma Ciracì non si è fermato qui. Alla domanda di un cittadino che chiedeva un parere sulla Amministrazione brindisina che lui stesso ha sostenuto, l’onorevole l’ha definita “debole, snaturata rispetto a quella originaria che era nata con le primarie e basata sul voto di una sola persona”. Ed ha aggiunto: “Non sono per nulla contento di questa Amministrazione ed, infatti, me ne tengo alla larga. Non ne condivido molte cose, fra cui l’avere mandato via il notaio Michele Errico e l’avvocato Francesco Silvestre; persone che, invece, potevano dare un contributo. Anche l’opposizione è arrabattata e non parla più dei problemi di questa città”. Ed ha concluso: “Una Amministrazione che non ha futuro”.
Una dichiarazione forte, fortissima, ma di cui non ci si meraviglia più di tanto, se è vero come è vero che, proprio nei giorni precedenti alla diretta, sempre Ciracì, nel parlare della sicurezza e del sistema di videosorveglianza a Brindisi, aveva detto “Sopperisco al disinteresse della Amministrazione”.
Dichiarazioni al vetriolo, dunque, che fanno il paio con quelle di Angelo Gasparro di Direzione Italia e di Pier Paolo Sansò che, su facebook, in riferimento alla ennesima crisi amministrativa a Brindisi, hanno scritto due diversi post, il cui senso era univoco: “O si realizza un programma serio su cui tutti convergono oppure se ne prenda atto e si vada a casa”.
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Pamela Spinelli Direttore responsabile |
