BRINDISI – Riportiamo di seguito una nota inviata da Vittorio Zizza e Italo Guadalupi, rispettivamente Coordinatore Provinciale e Cittadino di “Noi Con l’Italia”, ai Coordinatori Regionali e Provinciali della Lega.
Egregi Dott. Andrea CAROPPO e On. Annarita TATEO,
nella riunione della coalizione dei partiti e movimenti che hanno sostenuto il candidato sindaco avv. Massimo CIULLO, tenutasi giorno 28 giugno u.s. nei locali della Segreteria di questo partito, gli scriventi ebbero modo di chiedere a nome di “NOI CON L’ITALIA” le dimissioni da consigliere comunale dell’avv. Massimo CIULLO al fine di permettere a questo partito di avere un rappresentante in seno al consiglio comunale di Brindisi.
Si ricorderà, di fatti, che la sua elezione è avvenuta in quanto candidato sindaco e che la stessa è in quota al partito “NOI CON L’ITALIA”.
Analizzando i risultati ottenuti dalla coalizione, pare evidente che i voti conseguiti dall’avv. CIULLO sono la mera somma numerica di quelli ottenuti dai partiti e movimenti che costituivano la coalizione, la sua candidatura non ha portato quel tanto sperato valore aggiunto come invece si è avuto con il candidato sindaco del centro sinistra ing. Riccardo ROSSI o con quello dei pentastellati avv. Gianluca SERRA.
Altro aspetto non meno importante è dato dai risultati in termini di voti ottenuti dalla LEGA e da NOI CON L’ITALIA e vale a dire: la prima 2128 voti (5,03%) mentre la seconda 1999 voti (4,73%).
Va da se che la LEGA non può avere due consiglieri comunali con quasi gli stessi voti che ha conseguito NOI CON L’ITALIA che al contrario non ne ha nessuno.
Legalmente niente da eccepire, la legge lo consente. Le dimissioni dell’avv. Massimo CIULLO dimostrerebbero però la volontà della LEGA di continuare a tenere vivo un rapporto leale con gli altri partiti del centro destra mentre per l’avv. Massimo CIULLO una sensibilità verso quei partiti che, senza nulla chiedere, lo hanno sostenuto in una campagna elettorale difficile ed impegnativa.
Tra l’altro, in un passato recente, un grande uomo come l’avv. Nicola MASSARI, eletto consigliere comunale, nella sua qualità di candidato sindaco del centro destra, si dimise per consentire a Forza Italia di esprimere un consigliere comunale quale voce della stessa. Non crediamo che l’avv. Massimo CIULLO sia da meno o, addirittura, che lo stesso, nella sua candidatura a sindaco, avesse come suo unico scopo l’essere eletto consigliere comunale.
In attesa di un positivo riscontro, si inviano cordiali saluti.
Se volevate un consigliere perché avete votato Rossi?
Evidentemente volevate avere un piede in due scarpe