Mimino Marasco, Gianluca Romano e Salvatore Micelli si incontrano casualmente su FB. I tre ridono e scherzano su alcune cose, sono persone ironiche. Salvatore ha un piccolo e vecchio Ape 50 bianco che usa per lavoro. Tra uno scherzo ed una pubblica battuta, esce fuori l’Ape di Salvatore. Mimino considerando che quella dell’ape potrebbe essere un buon motivo di ridere e scherzare, anche su argomenti attuali riguardanti tante cose del paese, anche a livello politico, da un nome a questo ape, chiamandolo NUICULAPICEDDHUPERLITALIA, viene messo su instagram e diventa ashtag NUICULAPICEDDHUPERLITALIA. Nel gruppo c’è anche Giuseppe SPINELLI, un altro amico che, poi, per motivi suoi e personali lascia il gruppo. Rimangono i 3 amici Mimino, Gianluca e Salvatore. Si ride e scherza su Fb sotto il nome di NUICULAPICEDDHUPERLITALIA, anche con della satira indirizzata alla politica locale. Dopo qualche mese, anche perchè nel frattempo è arrivato il periodo del primo covid, la cosa rimane lì tranquilla e senza scherzare ulteriormente. I tre amici, compreso anche Giuseppe Spinelli, e su idea di Mimino MARASCO, danno vita su FB ad un’asta pubblica. Una cugina di Mimino dipinge per hobby, viene da Mimino contattata e la Signora Maria Giovanna Albano, che vive e lavora a Brescia ma viene da Veglie, in provincia di Lecce, dipinge un Pinocchio ed il quadro viene messo all’asta su FB. Il quadro viene venduto per la somma di 500 euro che vanno interamente all’Associazione Malattia di Wilson di Manduria, in provincia di Taranto. Passa il tempo ed arriva il periodo elettorale a S. Pancrazio Salentino, deve essere rinnovata l’Amministrazione Comunale. Nascono 4 liste e 4 candidati Sindaci. Mimino decide di far ritornare in campo l’Apiceddhu e candidarsi come Sindaco della quinta lista e come vice Sindaci Gianluca e Salvatore. Giuseppe SPINELLI ha ormai lasciato il gruppo. Il gruppo politico si chiama NUICULAPICEDHUPERLITALIA. Mimino scrive dei post su FB, facendo della satira politica su cose non fatte a S. Pancrazio, ridendo e scherzando manda freccette da una parte e dall’altra. Scrive anche due liste di candidati con dei nomi inventati ed ironici, molti cognomi fatti con soprannomi. La lista dell’Apiceddhu, piano piano, diventa di dominio pubblico. Molti credono veramente che c’è un partito politico fatto da Mimino, Gianluca e Salvatore che si chiama Apiceddhu. Passano i giorni e la gente continua a dire che vuole votare per l’Apiceddhu. Al telefono di Mimino arrivano spesso telefonate di gente che vuole avere informazioni, anche per strada e nei supermercati a Mimino succede la stessa cosa. Tanti hanno capito che quella dell’Apiceddhu è solo una cosa per ironizzare e fare un po di satira, molti però credono che effettivamente è nato un partito politico con quel nome e capeggiato da Mimino. Alcune persone vanno anche a casa di Mimino per sapere del suo partito politico e che vuole votare. Visto che ormai la cosa va ingrandendosi a dismisura, Mimino, dopo aver parlato con Gianluca e Salvatore, decide di fare un paio di comunicazioni su FB e dire che quella dell’Apiceddhu è una cosa nata per ridere e scherzare e non ha nulla a che vedere con le liste dei candidati veri delle elezioni Comunali. Non si vuole insomma, disturbare la campagna elettorale in atto. Mimino non ritiene che sia giusto nei confronti dei 64 Candidati Consiglieri e dei 4 Candidati Sindaci. Mimino, nel frattempo gira un video assieme a Gianluca e Salvatore, con l’Apiceddhu, che ha un suo finale riguardante l’Ambiente e la spazzatura che molte persone vanno a buttare nelle campagne e non a portarla nel centro di raccolta rifiuti che c’è fuori a S. Pancrazio. il video piace, è ironico e dice qualcosa di utile. Viene mandato su You tube, ed in due giorni viene visto da piu’ di 700 persone, molti lo vedono su FB ed anche su Wattsapp. Dopo di questo video Mimino ne ha in mente un secondo, ma quello, probabilmente verrà fatto vedere al pubblico dopo le elezioni Comunali. L’Apiceddhu per il momento non parla di politica, fino al termine delle elezioni. Parla di qualche altra cosa, ma non di politica e non ha appartenenze in tal senso.
