BRINDISI – Il Consiglio di Stato si è pronunciato in via d’urgenza sulla questione dell’assegnazione delle 85 farmacie in Puglia, (di cui diciotto nella Provincia di Lecce, undici in quella di Taranto e dodici in quella di Brindisi).
Pur accogliendo l’appello di alcuni farmacisti aspiranti a nuove sedi farmaceutiche, il Consiglio di Stato ha per un verso consentito alla Regione di andare avanti nella procedura di assegnazione della farmacie vacanti, ma ha per altro verso ritenuto che occorra approfondire la questione sollevata da uno dei vincitori, difeso dagli avvocati Pier Luigi e Giorgio Portaluri: pertanto il Consiglio di Stato ha invitato il Tar Bari, dove la questione sarà trattata l’11 maggio prossimo, a definire rapidamente la controversia.
“Il Consiglio di Stato ha così certificato – hanno commentato gli avvocati Portaluri – che la vicenda è completamente aperta: per cui in questo quadro di assoluta incertezza è davvero dubbio sino a che punto sia opportuno e conveniente per la Regione Puglia e per gli stessi aspiranti a nuove sedi procedere verso l’effettiva apertura delle farmacie.