L’approvazione del Documento Strategico del Commercio rappresenta un caposaldo delle politiche di valorizzazione del commercio, soprattutto alla luce delle difficoltà che il comparto in questione sta attraversando in modo particolar nel Centro della Città – afferma il capogruppo di FDI e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi dott. Massimiliano Oggiano. Mai come in questo momento bisogna assumere tutte quelle iniziative previste dalla legislazione corrente ed avere il coraggio di assumere tutte quelle azioni di indirizzo politico necessarie a rivitalizzare il commercio all’interno del centro cittadino – continua Oggiano. La chiusura dei corsi, la cronica mancanza di parcheggi, il PUMS che stenta a vedere la luce ed altro ancora rappresentano delle criticità che vanno affrontate con cognizione di causa e con una stretta correlazione costi e benefici; per questo motivo il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, di concerto con i Circoli di FdI Brindisi Sovranista e Tuturano, ha presentato un emendamento alla proposta di approvazione della delibera del Documento Strategico del Commercio che prevede la possibilità di individuare zone bersaglio all’ìnterno dell’area già individuata dall’Amministrazione comunale (localizzata all’interno delle cosiddette mura della Città) da sottoporre a specifici progetti di valorizzazione commerciale. In sostanza individuare politiche attive di rivitalizzazione del commercio nel vero centro storico all’interno del quale ci sono beni monumentali, chiese, scavi archeologici, musei ecc., ed una conformazione urbanistico architettonica necessari come elementi strutturali, combinati a politiche di incentivazione fiscale, agevolazioni amministrative ecc., per rendere appetibile la zona bersaglio alla apertura di nuove attività commerciali, artigianali, di ristorazione caratterizzata da prodotti tipici locali e non solo, creando le condizioni di una nuova concezione della viabilità cittadina sganciata dall’annosa vertenza della chiusura dei corsi che non rappresentano sicuramente il vero centro storico della Città – conclude Oggiano.
Massimiliano Oggiano
capogruppo FdI
vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi
GRUPPO CONSILIARE DI FRATELLI D’ITALIA COMUNE DI BRINDISI
EMENDAMENTO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA: APPROVAZIONE DOCUMENTO STRATEGICO PER IL COMMERCIO AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE PUGLIA N. 24 DEL 16.04.2105 “CODICE DEL COMMERCIO”
Al punto 3.2 dopo la cartografia aggiungere “All’interno della suddetta area da sottoporre a misure di incentivo, con successivi provvedimenti potranno essere individuate una o più “zone-bersaglio” per le quali predisporre specifici progetti di valorizzazione commerciale, ai sensi dell’art. 13, comma 5 e seguenti della L.R. 24/2015”, così come meglio specificato ed illustrato nella pagina sottostante nello stralcio del punto 3.2 a pagina 53 del Documento Strategico del Commercio.
3.2 Individuazione delle aree da sottoporre a misure di incentivo
Sulla base della suddivisione del territorio operata dal P.R.G., è di tutta evidenza che l’area da sottoporre a misure di incentivo corrisponde alla zona del Centro Storico, interessata da agglomerati o complessi urbani, architettonici, ambientali, aventi caratteristiche specifiche, d’insieme o d’impianto d’interesse storico o naturale.
Il perimetro dell’area da sottoporre a misure di incentivo è delimitata dalle seguenti vie e piazze: Stazione Centrale – Via Bastioni Carlo V – Via Bastioni San Giacomo – Via del Mare – Viale Regina Margherita – Viale Lenio Flacco – Via Thaon de Revel – Via dei Mille – Via Cristoforo Colombo, come illustrato nella seguente cartografia:
Cartografia del perimetro dell’area del Centro Storico da sottoporre a misure di incentivo
All’interno della suddetta area da sottoporre a misure di incentivo, con successivi provvedimenti potranno essere individuate una o più “zone-bersaglio” per le quali predisporre specifici progetti di valorizzazione commerciale, ai sensi dell’art. 13, comma 5 e seguenti della L.R. 24/2015.
Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo Fratelli d’Italia
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi