Ancora in corso l’autopsia sul corpo di Paolo Stasi, il 19enne assassinato dieci giorni fa con due colpi di pistola sull’uscio di casa a Francavilla Fontana. L’esame servirà a stabilire se l’arma usata dal killer sia una pistola giocattolo modificata. Il movente è ancora misterioso, i video di sorveglianza della zona hanno ripreso solo un uomo con delle scarpe da tennis bianche che fugge. Ieri il caso Francavilla, dove ci sono state anche recenti aggressioni, è stato al centro del vertice in comune per l’ordine e la sicurezza pubblica, presenti il prefetto Bellantoni e il procuratore De Donno.