CITTA’ DI CASTELLO – Si svolge nel prossimo fine settimana, il 22 e 23 aprile, a Città di Castello, in Umbria, l’Only Wine Festival, la quarta edizione del primo salone nazionale dedicato ai giovani produttori e alle piccole cantine. Protagoniste saranno le migliori 100 piccole cantine e i produttori under 40 italiani rigorosamente selezionati dall’Associazione Italiana Sommelier che per la Puglia ha scelto la Giai Vini, premiando così la provincia di Taranto con una piccola e storica impresa presente a Carosino, nelle Terre del Primitivo. Nella linea di produzione aziendale, un posto di riguardo è riservato proprio al Primitivo di Manduria, imbottigliato da Giai Vini con l’etichetta “Lucrè”, notato per la capacità di esprimere le peculiarità di un vitigno e del suo territorio d’elezione.
A questa prestigiosa kermesse, patrocinata, tra gli altri, dal Ministero delle Politiche Agricole, la piccola cantina capitanata dai giovani coniugi Daniele Marinelli e Tiziana Lenti, affiancati dall’enologo e sommelier Oronzo Urso, confermerà l’eccezionale successo di pubblico e apprezzamenti registrato nei giorni scorsi nel Vinitaly. “La nostra cantina è un sogno avviato nel 1943 dal nonno Mario – racconta Daniele Marinelli – e oggi noi siamo eredi di una tradizione di famiglia, ma anche di un patrimonio materiale e immateriale che ci lega indissolubilmente alla nostra regione e ai nostri territori, siamo custodi di desideri e gusti dei nostri clienti, di saperi e segreti del nostro lavoro. Viviamo questo evento come un riconoscimento alla lungimiranza di chi ci ha preceduto e uno sprone a proseguire, accrescere, innovare il nostro impegno”.
Intenso il programma della due giorni. Nel centro storico della cittadina umbra troveranno spazio la mostra mercato, nella quale saranno presenti tutte le 100 cantine selezionate, le sessioni di degustazione guidata a cura dei sommelier Ais e le aree tematiche dedicate ai prodotti tipici della tavola, al whisky alla birra artigianale, per abbinamenti e approfondimenti di gusto. Ospiti lo spumante metodo classico Trentodoc e una selezione di vini provenienti da tutta Europa.
Importante il ruolo degli operatori e dei sommelier, soprattutto per le attività di degustazione, con percorsi specifici per chi si avvicina al mondo del vino. In programma gli “Speed Wine”: corsi di avvicinamento alla degustazione della durata di mezz’ora, che, in pochi, essenziali passi, permetteranno di conoscere alcune delle eccellenze enoiche italiane, i metodi di lavorazione e le regole base della degustazione. “Racconteremo vino e territorio puntando sul Lucrè, il Primitivo di Manduria della produzione Giai Vini – anticipa Oronzo Urso, enologo e sommelier AIS – tanto ricercato dagli appassionati quanto apprezzato dai giovani intenditori, potendolo certamente considerare un raffinato prodotto di gusto e di artigianato che meraviglia per il suo colore intenso, la sua raffinata complessità aromatica e quel inatteso aroma di caffè tostato e cioccolata, che saprà ben conquistare il mercato umbro”.