Ordine del giorno
Al presidente del Consiglio Comunale di brindisi
Giuseppe Cellie
Oggetto: proposta al ministero della salute, circa la libertà di iscrizione alla facoltà di medicina (eliminazione dei test di ingresso), libertà di esercizio di apertura di sedi farmaceutiche (eliminazione dei limiti di apertura)
Rilevato che a causa della pandemia causata dal covid-19, si e’ notato che il numero dei medici e’ risultato insufficiente per salvaguardare la salute pubblica
Considerato che il governo ha dovuto richiamare i medici in pensione e ha chiesto aiuto ad altre nazioni per arginare il problema
Considerato che le farmacie e parafarmacie hanno svolto il loro compito in maniera egregia, ma insufficienti e poco capillari in tutta italia
Considerato che le parafarmacie, pur essendo gestite per legge da laureati e abilitati alla professione di farmacisti, non possono vendere farmaci essenziali( fascia “a” e “c”)
Considerato che il laureato in farmacia abilitato non puo’ aprire liberamente la propria attivita’ come avviene per altre abilitazioni, in quanto vi e’ un quorum da rispettare( 1 farmacia ogni 3.300 abitanti.
Considerato inoltre che l’ iscrizione all’ albo professionale deve dare l’opportunita’ a tutti gli iscritti di esercitare la libera professione senza vincoli di numeri
Impegna il sindaco
A presentare questo ordine del giorno al ministro della salute
Affinche’ renda libero l’ accesso alla facolta’ di medicina e renda libera la possibilita’ ai farmacisti iscritti all’albo professionale di aprire una propria sede farmaceutica con eliminazione del vincolo di apertura di una sede ogni 3.300 abitanti.
DOTT. MARCO VADACCA( BRINDISI BENE COMUNE)
AVV. MASSIMO CIULLO(INDIPENDENTE)
Complimenti Massimo era ora!