Orti urbani e didattici, Ass. Cozzolino: “Nessuno disconosce i meriti, così come le responsabilità per cose non fatte”

Il dibattito cittadino è animato da giorni dalle notizie riguardanti gli “Orti urbani e didattici” che sono in corso di realizzazione nell’area del Cillarese. C’è chi – nel ruolo di ex amministratore di questa città – si affanna a prendersi i meriti per ciò che è stato fatto. Ma la fretta è un po’ simile alla sindrome del ‘primo della classe’ e spesso produce conclusioni affrettate e imprecise.

Gli Orti urbani e didattici, infatti, non sono ancora ‘pronti’ (al contrario di ciò che è stato scritto) ed occorrerà almeno un altro mese per completare i lavori. Nel frattempo, l’attuale Amministrazione Comunale ha predisposto un apposito regolamento per la gestione degli orti e lo stesso sarà portato all’attenzione del Consiglio Comunale nelle prossime settimane.

Un regolamento che, a dire il vero, si doveva predisporre all’indomani dell’ottenimento del finanziamento per la realizzazione dell’opera e invece la passata Amministrazione Comunale ha pensato bene di lasciare questo compito in ‘eredità’ all’attuale Amministrazione.

E sempre nell’ambito dei ‘lasciti’, vale sempre la pena ricordare lo stato di predissesto ereditato da chi governa oggi la città. Una condizione che non consente di prevedere forme di vigilanza delle opere pubbliche, se non in caso eccezionali in cui, ovviamente, non rientrano gli Orti urbani visto che l’area è ancora affidata all’impresa appaltatrice fino alla conclusione dei lavori.

Caterina Cozzolino – Assessore al Patrimonio Comunale

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