OSTUNI – Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte del personale del Commissariato di P.S. di Ostuni.
In costante sinergia con le direttive rese dal Questore di Brindisi, Dottor Maurizio MASCIOPINTO, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in generale ed, in special modo, di quelli che ledono ed offendono il patrimonio, nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato ostunese, traevano in arresto in flagranza di reato di furto aggravato una donna del posto.
L’arrestata, V.S., ostunese classe 1973, incensurata e collaborativa, dopo le formalità di rito, veniva rimessa in libertà e posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria brindisina come disposto dal PM di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Dottor Luca MICELI.
Alcuni particolari: da diversi mesi all’interno di una Farmacia del posto si verificavano sospetti ammanchi di danaro dal registratore di cassa.
La situazione veniva portata a conoscenza dei Poliziotti del Commissariato della Città Bianca da parte del titolare. Gli Agenti nella giornata di giovedì u.s. allestivano un servizio di osservazione che, dopo alcuni momenti di attesa, consentiva di notare la persona addetta alle pulizie all’interno della Farmacia aprire il registratore di cassa ed impossessarsi di una somma di danaro riponendola nella sua borsa.
Vista la scena, gli investigatori decidevano di entrare in azione bloccando la donna e sottoponendola a perquisizione personale che dava esito positivo. Di fatti all’interno della sua borsa in pelle veniva recuperata la somma di danaro pari a 200 euro poco prima furbescamente asportata dalla cassa ed in essa riposta. Ne scaturiva inoltre una perquisizione presso l’abitazione dell’arrestata che permetteva di recuperare ben 20 sacchetti in plastica con su-scritto, per ogni involucro, l’importo in euro nonché un beauty-case con il marchio della Farmacia con altro contante per un totale di 2400 euro, sottratto a più riprese dalla donna al suo datore di lavoro.
L’intera somma di danaro all’esito delle operazioni veniva restituita al titolare della farmacia con soddisfazione dello stesso per l’intervento operato.
Il quadro indiziario acquisito veniva portato a conoscenza dell’Autorità giudiziaria brindisina nella persona del Pubblico Ministero di turno Dr. MICELI che disponeva l’arresto della donna per il reato di furto aggravato da cui dovrà difendersi nel prosieguo processuale.
L’intervento fornisce l’opportunità di ribadire l’importanza delle segnalazioni da parte dei cittadini alla Polizia di Stato al fine di creare le condizioni per intervenire e ripristinare le opportune condizioni di legalità e sicurezza.
I servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato proseguiranno in tal senso nei prossimi giorni.