Nel presidio ospedaliero di Ostuni, recentemente convertito in struttura Covid per meglio fronteggiare l’emergenza pandemica in atto, restano aperti agli utenti alcuni servizi: si tratta di Senologia e di Dialisi. I due ambulatori, accanto alla guardia medica, rappresentano un’eccezione rispetto a tutti gli altri del nosocomio, che invece sono chiusi per consentire in modo adeguato ricovero e prestazioni specialistiche ai pazienti Covid. Per le aree Covid sono state create zone filtro grazie alla collaborazione tra direzione sanitaria dell’ ospedale, Area tecnica Asl (ingegner Renato Ammirabile) e Servizio prevenzione e protezione aziendale (dottor Antonio Ariano).
La decisione di lasciare aperti alcuni servizi è stata assunta in considerazione della particolarità delle prestazioni erogate: nel caso della emodialisi infatti ricorrono tutte le caratteristiche della indifferibilità del trattamento; nel caso di senologia si è di fronte ad esigenze di necessaria prevenzione nei confronti di una ampia fascia di popolazione. In entrambi i casi, è garantito all’utenza l’accesso dalla cosiddetta “area pulita”.