Palazzo e Siccardi (Mov. +39): “Taurino l’unica nota stonata rispetto a tutte le altre forze politiche di maggioranza e di opposizione”

Paolo Taurino, leader indiscusso della Lega per Brindisi, Lecce e Taranto, con la sua nota pubblica attraverso la quale si è dissociato dal sindaco Rossi rispetto al diniego di quest’ultimo a qualunque ipotesi di nuovi traffici di carbone nel porto di Brindisi, ha finito con il rivelarsi l’unica nota stonata rispetto a tutte le altre forze politiche di maggioranza e di opposizione, delineando così l’enorme distanza della Lega dai bisogni e dagli interessi dei cittadini.
Taurino – tra offese al primo cittadino ed a vari consiglieri che, invece, hanno espresso contrarietà alla ricarbonizzazione del porto – piuttosto che leggere attentamente i documenti e gli articoli di stampa, ha preferito esercitare il suo imperio rivolgendosi con autorità al consigliere comunale Ercole Saponaro affinché approfondisca la vicenda e, sostanzialmente, lo segua nelle sue posizioni.
È veramente assurdo che Taurino, cioè il leader della Lega locale, sostenga che il neoprospettato traffico in porto non riguardi il carbone.
Ebbene, sarebbe stato sufficiente che Taurino leggesse un po’ di più per rendersi conto che la richiesta all’Autorithy è stata fatta dalla società Sir Servizi Industriali che già opera nel porto di Brindisi. Eccone le parti salienti: “Arcelor Mittal Italia Spa, stabilimento di Taranto, a seguito del sequestro delle banchine del Quarto Sporgente ha già appaltato ad altre imprese portuali tarantine lo sbarco di materie prime e ciò nonostante la capacità di sbarco giornaliera non è sufficiente ad assicurare livelli produttivi seppur ridotti dello stabilimento”, scrive Sir.
“Considerato che lo stabilimento Arcelor Mittal ha rilevanza non solo nazionale, il committente ha rappresentato attraverso il proprio management la necessità inderogabile di assicurare allo stabilimento un rateo giornaliero di sbarco di materie prime (tra le quali carbone fossile, minerale di ferro, pellets ecc.) di almeno 30.000 tonnellate. In virtù di tali quantitativi l’Arcelor Mittal ha individuato anche il porto di Brindisi quale infrastruttura necessaria a conseguire tale obiettivo minimo”.
Probabilmente il sindaco Riccardo Rossi e il consigliere sovranista Massimo Ciullo avranno il carbone nel cervello, ma Taurino, nel suo di cervello, ha il Papeete … e si vede poi a che risultati porta il Papeete.
Ferruccio Palazzo e Loredana Siccardi, portavoce del Movimento+39