BRINDISI – Sono partite ufficialmente lunedì 4 dicembre le iscrizioni al più atteso appuntamento brindisino del primo giorno dell’anno: il “TUFFO DI CAPODANNO”.
L’evento, giunto alla sua nona edizione, è ormai diventato un marchio di fabbrica dell’Associazione Culturale-Ricreativa “Amici della Conca” del Presidente Gino Crastolla, realizzato in collaborazione con “Summer Time – Animazone & Spettacolo” e Radio Ciccio Riccio e che, anche quest’anno, si fregia del partenariato dello Shopping centre “Le Colonne”; prosegue inoltre il “Gemellaggio Morale” della manifestazione brindisina con il Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio, organizzato in toscana dalla Asd Escape Tuscany Triathlon, che ha ideato l’ormai ‘famosa’ cuffia con il motto “Hai Freddo?…STAY HOME”
E sarà proprio la Galleria del noto Centro Commerciale brindisino ad ospitare le iscrizioni dell’edizione 2018. In uno splendido stand, allestito per l’occasione, fino al 31 dicembre 2017 tutti gli appassionati dei bagni fuori stagione, i simpatizzanti dell’iniziativa, neofiti e curiosi potranno ricevere informazioni e, volendo, partecipare alla raccolta fondi con una semplice offerta tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
A coloro che invece aderiranno all’iniziativa, come ogni anno, in cambio di una piccola donazione, i volontari dell’associazione “Amici della Conca” consegneranno la maglia della nona edizione (il cui colore è l’arancione, colore del simbolo del centro commerciale). Sarà tuttavia possibile iscriversi fino alle ore 10 del 1° gennaio 2018 direttamente alla “Conca”.
L’iniziativa, senza scopo di lucro e da sempre legata alla solidarietà, anche in questa occasione ha individuato un obiettivo: raccogliere fondi da devolvere all’Associazione “Il bene che ti voglio”, per la realizzazione di progetti destinati a bambini e ragazzi affetti da autismo.
Per informazioni sull’iniziativa e sulle modalità di partecipazione è possibile tuttavia contattare i numeri 338/22.48.844 – 368/34.29.475.
Il “TUFFO DI CAPODANNO” è ormai un appuntamento immancabile della tradizione brindisina tanto da aver inserito di diritto il capoluogo adriatico nell’elenco delle città mondiali che festeggiano in maniera eccentrica il primo giorno dell’anno nuovo, una tra le poche a prevedere in ogni edizione la raccolta di fondi da devolvere totalmente in beneficienza. Ogni anno adulti, over, ma anche giovanissimi regolarmente autorizzati dai genitori, si danno appuntamento per accogliere il nuovo anno con il primo tuffo in mare. Una maniera alternativa di festeggiare il capodanno, aperta alla partecipazione di tutta la cittadinanza e spettacolo unico ed imperdibile per quanti vi assistono come spettatori.
Nel corso della manifestazione, che avrà inizio a partire dalle ore 10:30 del 1° gennaio 2018, previsto, come avviene ormai da 9 anni, l’inizio della presentazione curata dal giornalista brindisino Nico Lorusso. A partire dalle ore 11:00, dopo la benedizione delle acque, il conto alla rovescia e il caratteristico momento del tuffo, aperto a tutti gli interessati e a quanti vogliono provare l’ebbrezza di un bagno in mare in pieno inverno ed il “Brindisi” finale come augurio per il nuovo anno. Al termine, l’assegnazione di simpatici premi e gadget offerti da negozianti e artigiani di Brindisi.
Sono ormai passati nove anni dal 2010, quando nel primo appuntamento 7 amici trascinati dall’ideatore Gino Crastolla e dal comune amore per il mare hanno coraggiosamente dato vita all’evento che ha coinvolto 36 partecipanti iscritti nella seconda edizione, ben 58 nel 2012, 108 nel 2013, 138 nel 2014, 148 nel 2015, 150 nel 2016 e 160 nell’edizione record del 2017, segno evidente che il “Tuffo di Capodanno” ha conquistato una importante collocazione tra gli eventi natalizi dei brindisini e non solo; a conferma di ciò la presenza accertata di tantissimi tuffatori provenienti dalla provincia di Brindisi (Ostuni, Carovigno, Francavilla Fontana, San Vito dei Normanni, San Pietro Vernotico e Torchiarolo), di altre città italiane come Cremona, Bologna, Roma, Parma, Siena, Verona e Milano e sedi internazionali come Gran Bretagna, Svizzera, Albania, Croazia e persino Australia.