Nelle scorse ore Arca Nord Salento ha avviato nel quartiere Peschiera, nei pressi della Caserma dei Carabinieri, i lavori di costruzione di un edificio di edilizia residenziale pubblica con 8 alloggi.
Il progetto del nuovo stabile, che ha un valore stimato di circa 900 mila euro, ha ottenuto un finanziamento di 720 mila euro dal programma regionale dell’Abitare Sostenibile e Solidale, frutto di una stretta collaborazione tra Arca Nord Salento e Amministrazione Comunale.
“Dopo una lunga attesa – dichiara il Sindaco Antonello Denuzzo – riparte l’edilizia residenziale pubblica nella nostra Città. Questi 8 nuovi alloggi contribuiranno ad alleviare l’emergenza abitativa che tocca da vicino molti nostri concittadini. Le nuove povertà, il cosiddetto inverno demografico e le scelte del governo nazionale che ha deciso di definanziare il sostegno agli affitti, stanno mettendo a dura prova le famiglie con fragilità economica. Come amministrazione comunale abbiamo fatto il possibile destinando l’ex scuola di via Parri al co-housing e investendo 300 mila euro di fondi comunali per il sostegno agli affitti. Questa nuova costruzione nasce con l’obiettivo di migliorare la dotazione di alloggi pubblici per rispondere ad una domanda che purtroppo è in costante crescita.”
L’edificio sarà realizzato con criteri di sostenibilità ambientale, tanto da configurarsi come NZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero ad elevata efficienza energetica. La nuova costruzione, oltre ad essere energeticamente efficiente, è stata progettata in modo da sfruttare al meglio le risorse naturali disponibili come il sole e il vento. L’intero fabbricato sarà alimentato da energia da fonti rinnovabili e dotato di impianti tecnologicamente avanzati.
“L’idea di fondo – prosegue l’Assessore alle Politiche Abitative Domenico Attanasi – è superare il concetto di edilizia residenziale pubblica intesa come contenitore anonimo. Il progetto risponde ai principi di sostenibilità ambientale ed economica con 8 alloggi confortevoli ed a basso impatto ambientale”.
Prosegue, intanto, il lavoro della commissione che sta valutando le 150 istanze pervenute nei termini previsti dal bando per l’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica per definire la nuova graduatoria degli aventi diritto. La misura è rivolta ai cittadini sprovvisti di una abitazione adeguata e con un reddito annuo inferiore a 15.250 euro. Nella definizione della graduatoria saranno attribuiti punteggi più alti ai redditi bassi, ai nuclei familiari più numerosi o composti da persone con disabilità, alle famiglie monogenitoriali con figli a carico, ad anziani soli o in coppia, ai nuclei composti da giovani con meno di 35 anni che vivono in coabitazione o in condizioni precarie, alle persone costrette ad abbandonare la propria casa.
“Sin dal nostro insediamento – conclude l’Assessore Attanasi – abbiamo lavorato per fronteggiare al meglio l’emergenza abitativa che tocca principalmente le fasce più deboli della popolazione. Lo abbiamo fatto sostenendo Arca Nord per la costruzione di questi nuovi alloggi, ma anche sperimentando nuove forme di co-housing nel quartiere San Lorenzo o finanziando direttamente con fondi comunali il sostegno agli affitti”.