Quello che emerge dalle gravi parole della sindaca di San Vito dei Normanni, Silvana Errico, ci lascia sgomenti e sconcertati.
Far passare un messaggio che rischia di vanificare gli sforzi fatti in questi anni per formare tutti i lavoratori e quindi aumentare in termini di qualità i livelli dei servizi erogati dall’ambito è da irresponsabili. E sarebbe ancora più grave e rischioso se tutto questo stesse avvenendo per tentare di accaparrarsi una poltrona alla presidenza del costituendo consorzio o peggio per una inqualificabile strumentalizzazione politica.
Non è tollerabile che chi non ha alcuna intenzione di far fronte alle proprie responsabilità da amministratore, così come emerso nelle riunioni del coordinamento in cui è stato censurato l’atteggiamento ostativo nei confronti dei lavoratori dei servizi sociali dell’ambito, possa esprimere giudizi contro i servizi che contrariamente a quanto detto dalla sindaca di San Vito dei Normanni sono tra i migliori della Regione Puglia.
Partendo proprio da questa considerazione il Comune di Brindisi già negli scorsi anni ha promosso una riorganizzazione della spesa proprio per efficientare i costi senza intaccare i livelli occupazionali.
E ancora, è scorretto, oltre che falso, dal punto di vista istituzionale addebitare a presunti problemi economici e organizzativi del Comune di Brindisi le difficoltà riscontrate finora per i servizi, in quanto sono dovute a scelte politiche e non certo da parte dell’amministrazione comunale di Brindisi.
Il “compagno di viaggio Comune di Brindisi”, così come definito dalla sindaca, continuerà in maniera responsabile a garantire i servizi e a tutelare tutti i lavoratori e quindi i fruitori fragili degli stessi servizi di ambito anche quando passeranno al consorzio e non permetterà mai che l’incoscienza di qualcuno metta a repentaglio da dietro le quinte il funzionamento dei servizi sociali così come avviene in qualche altra città. Si assumano con coraggio quelle scelte necessarie a far proseguire questi servizi tenendo conto che il Comune di Brindisi, anche con i vincoli imposti dal piano di riequilibrio, non ha mai fatto mancare il necessario supporto all’ambito neanche in tempi particolari quando l’assessore Isabella Lettori rassicurava operatori e utenti ogni giorno e il Sindaco si trovò costretto a firmare ordinanze per garantire la continuità degli stessi.
Per questo, per fare qualche esempio, faremo di tutto affinché non manchi il supporto ai piccoli nelle classi con il servizio di integrazione scolastica, agli anziani con il servizio di assistenza domiciliare e ai bisognosi di cure con l’assistenza domiciliare integrata che è necessario coordinare con il servizio erogato dalla Asl.
In conclusione, auspichiamo quindi che anche il Comune di San Vito possa assumersi la responsabilità amministrativa necessaria per costituire immediatamente il consorzio e mettere in sicurezza i servizi attualmente svolti dall’ambito affinché possano sì migliorare ulteriormente e i livelli occupazionali mantenuti, ma garantendo agli utenti ogni possibile tutela.