Siamo un gruppo di cittadini pensionati appartenenti alla Circoscrizione Casale – Paradiso, che hanno il vezzo di incontrarsi giornalmente per un caffè e scambiare qualche opinione sullo stato e sui problemi della nostra bellissima Città.
Ultimamente, fra l’altro, ci siamo chiesti quanto altro denaro pubblico si stia spendendo per rendere dignitoso il dormitorio di Via Prov.le San Vito. La Giunta Mennitti aveva impiegato circa centomila euro di risorse pubbliche e lo stesso ha fatto quella Consales. Ci siamo chiesti se l’attuale Giunta del Sindaco Rossi impiegherà la stessa cifra dei suoi predecessori e voglia utilizzare gli stessi metodi di intervento del passato, che evidentemente non sono riusciti a risolvere il problema considerato che periodicamente si ritorna sempre allo stesso punto. Se non peggio. Siamo convinti che sia senz’altro giusto e umano ridare dignità a chi vive nel dormitorio, a condizione però che sia finalmente attivato un servizio di controllo periodico dei luoghi, in maniera più approfondita di quanto avvenuto in passato,
La discussione, senz’altro polemica, ma costruttiva, ci ha inevitabilmente portato alla considerazione, che mentre ogni quattro o cinque anni si sono spesi e si spenderanno soldi per la risistemazione del dormitorio, non si sia, nel frattempo, fatto alcunché per l’ immobile che ospitava la delegazione Casale e il distaccamento della Polizia Municipale, che serviva e dava sicurezza a circa ventimila cittadini. In trenta anni non si è mai provveduto ad una minima spesa per ristrutturazione della delegazione, che ha portato alla chiusura della stessa da parte del nostro amatissimo e tanto osannato Commissario Prefettizio.
Una delegazione che non si è mai pensato di riaprire e che costringe i cittadini dei rioni interessati a recarsi in centro, a doversi districare nel traffico caotico del centro, alla ricerca affannosa di un parcheggio, che spesso non c’è.
Sull’immobile spicca ancora l’insegna della Polizia Municipale, tanto che la molti pensano che il distaccamento sia ancora operativo, e si chiedono dove siano i Vigili, ma anche dove sia finito il servizio di controllo costante del territorio assicurato nel passato.
Ma ci amareggiano anche i segnali di un prossimo smantellamento della postazione esistente dell’ottimo servizio di soccorso del 118. Non siamo disponibili a subire anche questo torto. Se il Sindaco lo permette, siamo pronti a finanziarlo di tasca nostra.
Teniamo a far comprendere ai nostri Amministratori che non è giusto, che non siamo più disponibili ad essere considerati come un semplice bacino di voti per le campagne elettorali, per poi essere abbandonati una volta aver fatto il nostro dovere.
Siamo stanchi di subire in silenzio. I cittadini reclamano a gran voce il mantenimento del servizio di soccorso del 118, oltre al ripristino, in tempi brevi, dei servizi della Delegazione Comunale Casale – Paradiso ed alla postazione della Polizia Locale.
Eleggete un cittadino, non un politico di importazione, delegato a svuotare le casse locali nell’interesse di altri territori. Uno che qui c’è vissuto e ci abita e non se ne andrà “insalutato ospite”, dopo aver fatto i comodi suoi.