Piste ciclabili: dal 3 aprile le richieste dei Comuni per i finanziamenti a tasso zero

ROMA – Al via dal 3 aprile le domande dei Comuni per i contributi da destinare allo sviluppo della rete delle piste ciclabili. Si aprirà, infatti, quel giorno il bando collegato al progetto «Comuni in pista -#sullabuonastrada».

L’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI, la Federazione Ciclistica Italiana  e l’Istituto per il Credito Sportivo hanno sottoscritto il 5 febbraio 2018 un Protocollo d’intesa  che prevede la concessione di contributi in conto interessi sui mutui relativi alla realizzazione di piste ciclabili, piste ciclopedonali, sentieri ciclabili e ciclodromi nei limiti delle disponibilità del “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi sui finanziamenti all’impiantistica sportiva”.

Il presente avviso disciplina, ai sensi dell’art. 2, comma 2 del Protocollo, l’attribuzione ai beneficiari di uno stanziamento massimo di € 9.000.000,00 di contributi negli interessi destinati al totale abbattimento degli interessi di un plafond di € 50.000.000,00 di mutui dell’ICS, stanziato per investimenti relativi a piste ciclabili con la finalità favorire la diffusione di stili di vita sana, incrementare la pratica sportiva amatoriale a basso costo ed in sicurezza, decongestionare il traffico dei centri urbani favorendo l’utilizzo di mezzi di locomozione non inquinanti con positivi effetti sull’ambiente, stimolare la diffusione di una mobilità lenta in grado di favorire la fruizione del patrimonio culturale ed ambientale del nostro Paese con benefici effetti sul turismo e l’occupazione, il tutto in un quadro di intermodalità e di connessione dei vari sistemi di ciclovie di livello europeo, nazionale, regionale e locale nel rispetto delle norme di riferimento.

I progetti presentati per l’ammissione ai contributi in conto interessi a valere sui mutui concessi dall’ICS devono essere almeno di livello definitivo ed essere regolarmente approvati dall’Ente che presenta l’istanza. Sono ammessi a contributo anche interventi parziali (lotto funzionale) di un progetto generale a condizione che la “pista ciclabile” realizzata sia funzionalmente autonoma, fruibile ed efficiente indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti del progetto generale.

Sono ammessi a contributo gli interventi relativi alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento, messa a norma e in sicurezza di piste ciclabili. In particolare le tipologie di piste ciclabili ammesse a contributo sono le piste ciclabili in sede propria, le piste ciclabili su corsia riservata e i percorsi promiscui pedonali e ciclabili. Sono ammissibili a contributo i sentieri ciclabili nei parchi, lungo il mare o i laghi, lungo i fiumi o in ambiti rurali.

E’ inoltre ammesso a contributo l’acquisto, la realizzazione e la ristrutturazione degli immobili relativi a strutture di supporto delle “piste ciclabili” (ad es. ciclostazioni per la custodia e l’assistenza delle biciclette, servizi igienici, punti ristoro o di primo soccorso, postazione con defibrillatore), la realizzazione delle opere semaforiche, dei sottopassi e sovrappassi ciclopedonali nei casi di intersezione con le strade, delle opere di convogliamento delle acque piovane della pista ciclabile nella rete fognaria, degli impianti di illuminazione delle “piste ciclabili” con pali fotovoltaici e lampade a led, degli arredi delle “piste ciclabili”, delle aree sosta attrezzate, delle colonnine SOS, dei sistemi di videosorveglianza, dei sistemi per connessione wi-fi e punti di ricarica per smartphone, dei ripari e fontanelle d’acqua potabile, dei percorsi vita adiacenti alle “piste ciclabili” con relative attrezzature per esercizi sportivi all’aperto, purché il costo complessivo di tali interventi (CHE DEVE ESSERE EVIDENZIATO NEL QUADRO ECONOMICO) al netto dell’IVA, non superi il 25% del totale del quadro economico del progetto presentato per l’ammissione a contributo, comprensivo di IVA.

Le risorse destinate al sostegno delle attività del presente Avviso pubblico sono di complessivi € 9.000.000,00 di contributi in conto interessi a valere sul “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi sui finanziamenti all’impiantistica sportiva”) e saranno utilizzate per il totale abbattimento del tasso d’interesse di € 50.000.000,00 di mutui concessi dall’ICS, da stipulare entro il 31/12/2018 (l’ammontare complessivo dei mutui che usufruiranno del totale abbattimento degli interessi potrà variare in funzione dell’andamento sul mercato dei tassi di interesse).

Ciascun ente richiedente potrà presentare una o più istanze che, in caso di ammissione a contributo, godranno del totale abbattimento della quota interessi nel limite massimo complessivo di € 3 milioni di mutui. Le istanze presentate dalle Unioni dei Comuni e dai Comuni in forma associata, dai Comuni Capoluogo, dalle Città Metropolitane e dalle Province usufruiranno del totale abbattimento della quota interessi nel limite massimo complessivo di € 6 milioni di mutui. Ciascun mutuo potrà godere del totale abbattimento degli interessi sino all’importo massimo di € 3.000.000,00. La quota del singolo mutuo o dell’insieme dei mutui concessi al soggetto beneficiario eccedente rispettivamente l’importo di € 3.000.000,00 oppure € 6.000.000,00 godrà di contribuzione negli interessi come indicato nell’allegato del Protocollo d’intesa ANCI – FCI – ICS sottoscritto l’08.02.2018.

I lavori relativi agli interventi ammessi a contributo dovranno iniziare entro il termine di mesi dodici dalla data di stipula del contratto di mutuo ed essere ultimati entro ventiquattro mesi dalla stipula del contratto di mutuo.

Le istanze dovranno essere trasmesse, a mezzo di posta elettronica proveniente da casella PEC dell’Ente richiedente, all’indirizzo PEC icspisteciclabili@legalmail.it a partire dalle ore 10,00 del 03/04/2018 e non oltre le ore 24,00 del 02/07/2018.

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO