La deputata: “ Si potranno ottenere finanziamenti compresi fra i 50 mila e i 350 mila euro per realizzare progetti di contrasto della povertà educativa dei minori”
Roma, 2 dicembre 2020 – “Con il bando ‘Educare in Comune’ diamo la possibilità anche ai Comuni pugliesi di accedere a finanziamenti per realizzare progetti di contrasto della povertà educativa dei minori e migliorare l’offerta dei servizi a sostegno dello sviluppo di bambini e ragazzi”. Così la deputata pugliese Anna Macina, portavoce del MoVimento 5 Stelle a Montecitorio. “Per l’avviso pubblico – continua – è stato messo a disposizione un totale di 15 milioni di euro, mentre per le singole proposte progettuali gli enti locali potranno ricevere un finanziamento da un minimo di 50 mila euro ad un massimo di 350 mila euro. L’obiettivo è rafforzare la rete di protezione per quella fascia della popolazione che ha risentito maggiormente delle conseguenze in termini di crescita culturale e apprendimento causate dall’emergenza pandemica. Ancora una volta – rimarca la deputata – il Governo mette al centro della propria azione le politiche sociali. Fra le altre misure in questo ambito voglio ricordare l’assegno unico famigliare, che partirà da luglio prossimo, con una dotazione di 3 miliardi nel 2021 e 5 miliardi per gli anni a venire. Inoltre, nella Legge di Bilancio abbiamo incrementato le risorse del fondo di solidarietà comunale, ovvero quelle destinate ai comuni, con l’obiettivo di finanziare lo sviluppo dei servizi sociali comunali e aumentare il numero dei posti degli asili nido comunali. Quello della povertà educativa è un problema che il MoVimento 5 Stelle ha voluto affrontare personalmente di petto, dal momento che finora grazie al taglio dei nostri stipendi da parlamentari abbiamo finanziato il fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con 1,2 milioni di euro. Se solo in questo fossimo aiutati anche dalle altre forze politiche, saremmo in grado di restituire il sorriso a molte più famiglie” conclude la deputata.