BRINDISI – Il Comune di Brindisi prevede di incassare dalle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione del CdS circa 1,9 milioni di euro. Disponendo il D. Lgs. n. 120 del 2010 che gli enti devono destinare il 50% dei proventi al miglioramento delle attività di Polizia Locale, il Comune ha previsto di impegare così i 950.000 euro messi in conto:
- 261.000 euro per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, manutenzione della segnaletica stradale, impianti di videosorveglianza delle ZTL;
- 381.000 euro per l’acquisto di automezzi e attrezzature del Corpo della Polizia Locale per potenziare l’attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale;
- 20.000 euro per interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli;
- 100.000 euro per assunzioni di personale a tempo determinato;
- 95.000 euro per misure di previdenza e assistenza per il personale;
- 93.000 per prestazioni lavorative in specifici e mirati servizi di potenziamento delle attività notturne del Settore di Polizia Municipale, quali la prevenzione delle violazioni sulla guida in stato di alterazione psico-fisica, il potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale.
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Andrea Pezzuto Redazione |
Più volte ho espresso il mio pensiero sulla divisione degli introiti comunali per sanzioni al codice della strada di cui all’art. 208 e non ho avuto alcuna difficoltà, nel ruolo esercitato a suo tempo di presidente del Collegio dei Revisori dei Conti di alcuni Comuni, nel trovare assonanza con i responsabili del Comando di Polizia Urbana e con gli Organi esecutivi delle rispettive Amministrazioni sull’argomento che, in sintesi, non stabilisce storni di somme in favore di personale occupato nella ripartizione competente. E’ con piacere, quindi, che prendo atto della volontà dell’Organo commissariale, da me ripetuta auspicata, di attingere dal 50% dei proventi del c.d.s. la somma per assunzione a tempo determinato di personale di Polizia Locale al fine di implementare i servizi di sicurezza urbana e stradale che tanto lasciano a desiderare.
Franco Leoci