OSTUNI – Ancora un’importante operazione di polizia ambientale messa a segno nella mattinata odierna all’interno dell’area protetta del “Parco delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo” di competenza del Comune di Ostuni, con l’intervento dei militari della sezione di Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi, nell’ambito dell’operazione estiva “Mare Sicuro”, ai fini di tutela e prevenzione dei fenomeni di abusivismo demaniale e danneggiamento ambientale in danno del litorale costiero.

Il seguito dell’attività investigativa già posta in essere sugli stessi luoghi nei giorni scorsi ha consentito, nella giornata odierna, il deferimento a piede libero di un soggetto che occupava un tratto di spiaggia libera tramite il posizionamento di 20 ombrelloni e 50 lettini. I militari hanno accertato, inoltre, che il titolare non aveva ottemperato alla prescrizione di fornire il servizio di salvamento, dotandosi dei prescritti apprestamenti di sicurezza, come previsto dalle ordinanze della Regione Puglia e della Capitaneria di Porto di Brindisi. Le attrezzature sono state sottoposte a sequestro penale, mentre il titolare, oltre alla denuncia, è stato sanzionato amministrativamente in violazione dell’artico 5 dell’Ordinanza della Sicurezza della Balneazione della Capitaneria di Porto di Brindisi per non aver predisposto il servizio di salvamento.

I controlli sono proseguiti su altri due esercizi commerciali analoghi, insistenti sempre su proprietà privata nella perimetrazione del Parco delle Dune Costiere, dove sono stati riscontrati inadempienti in materia di sicurezza balneare con mancanza del servizio in un caso e delle sole dotazioni nell’altro. In questo caso i rispettivi titolari sono stati diffidati ad adempiere e sanzionati in via amministrativa con una sanzione prevista nell’importo massimo di 3.098 cadauno.

Redazione

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