La denuncia del disagio esistenziale per le condizioni di vita e di lavoro delle persone in terra pugliese può essere veicolata anche attraverso le pagine di un romanzo. E’ ciò che riesce a fare, bene, Giovanni Forte, Segretario Generale dello Spi Cgil Puglia, nel suo ultimo libro “Ci voglio credere”, che verrà presentato a Brindisi martedì 5 marzo prossimo alle ore 17.00 presso la sala conferenze di palazzo GranafeiNervegna. Cosa è cambiato in Puglia negli ultimi decenni? Ben poco, in verità, nonostante le tante aspettative alimentate in una terra dalle grandi potenzialità di sviluppo,ma caratterizzata da forti contraddizioni ancora in essere. La famiglia Leonetti, protagonista della storia ambientata ad Ostuni, sintetizza al meglio tali contraddizioni: dalla volontà di uno dei figli di “farcela da solo” e di dare il proprio contributo al cambiamento, mettendo a disposizione impegno e competenze, al restare invece ammaliato dalla possibilità di guadagni facili dell’altro figlio, che si misura con la rete del malaffare, tramata da quella criminalità organizzata che, dopo il contrabbando, ha saputo riciclarsi nei diversi settoridell’economia oggi appetibili. Nel mezzo le vicende familiari che segnano la vita. La presentazione del libro sarà affidata al giornalista Antonio Portolano che condurrà il dialogo tra l’Autore, il Segretario Generale della CGIL di Brindisi Antonio Macchia e una giovane lavoratrice precaria del settore della Ricerca Tiziana Crovella. La cittadinanza è invitata a partecipare.
La segretaria Generale
SPI Cgil Brindisi
Michela Almiento