Domenica 23 agosto, presso il chiostro dell’ex convento di Santa Chiara a Brindisi, a partire dalle ore 19,30, Ritanna Armeni presenta il suo ultimo libro “Mara. Una donna del novencento” uscito per Ponte alle Grazie. Dialogherà con l’autrice la Dott.ssa Katiuscia Di Rocco.
La Mondadori Bookstore è lieta di presentare questo appuntamento in collaborazione col comune di Brindisi. Per noi un lieto ritorno dopo aver ospitato la scrittrice nel 2018 per il suo fortunato romanzo “Una donna può tutto”. La Armeni torna a parlarci di una donna, questa volta ambientando il suo racconto nel Ventennio.
Mara è nata nel 1920 e ha 13 anni quando comincia questa storia. Vive vicino a largo di Torre Argentina. Il papà è bottegaio, la mamma casalinga. Ha un’amica del cuore, Nadia, fascista convinta, che la porta a sentire il Duce a piazza Venezia. Le piace leggere e da grande vorrebbe fare la scrittrice o la giornalista. Tanti sogni e tante speranze la attraversano: studiare letteratura latina, diventare bella e indipendente come l’elegante zia Luisa, coi suoi cappellini e il passo deciso e veloce. Il futuro le sembra a portata di mano, sicuro sotto il ritratto del Duce che campeggia nel suo salotto tra le due poltrone. Questo è quello che pensa Mara, e come lei molti altri italiani che accorrono sotto il Suo balcone in piazza Venezia. Fino a che il dubbio comincia a lavorare, a disegnare piccole crepe, ad aprire ferite. Tra il pubblico e il privato la Storia compone tragedie che riscrivono i destini individuali e collettivi, senza eccezioni. Quello che resta è obbedire ai propri desideri: nelle tempeste tengono a galla, e nei cieli azzurri sanno disegnare le strade del domani.
“Ritanna Armeni sovverte il nostro immaginario sull’emancipazione femminile attraverso la voce limpida e contraddittoria di Mara, una ragazza del Ventennio” (Rosella Postorino);
“So, e ne sono convinta, che esiste una Storia delle donne che s’incontra, s’intreccia con quella generale dei popoli, che può essere dipendente ma non coincide mai con essa, spesso è dimenticata e va cercata, abbandonando i luoghi comuni, le certezze costruite, non cancellando me mettendo da parte la Storia che ci hanno insegnato, e anche la nostra personale vicenda di vita. L’ho fatto e ho incontrato Mara.” R. Armeni