Il perdurare dell’emergenza sanitaria per il covid19 purtroppo obbliga, giustamente, tutti noi a rivedere le nostre abitudini e i nostri comportamenti, anche i più banali.
Per contenere il contagio da coronavirus sono state emesse diverse ordinanze e decreti sia nazionali sia regionali che hanno regolamentato la nostra quotidianità.
La tutela della salute dei cittadini è ritornata finalmente (e purtroppo viste le circostanze) la priorità del dibattito politico. Anche a Brindisi sono state diverse le decisioni e i provvedimenti dell’amministrazione comunale per il contenimento del contagio come per esempio quello di regolamentare gli ingressi ai mercati ortofrutticoli, la chiusura dei parchi, il rafforzamento della raccolta dei rifiuti o ancora la profonda sanificazione delle vie della città.
Nelle ultime settimane il servizio porta a porta di Ecotecnica è stato potenziato con la previsione di una maggiore frequenza per la raccolta dell’indifferenziato e, nelle ultime ore, con il recupero a domicilio su chiamata di piccoli quantitativi di sfalci di potatura o elettrodomestici: questa lodevole iniziativa evita di far circolare gli utenti e di esporli al rischio del contagio.
Per questo mi auguro che il servizio della raccolta dei rifiuti possa prevedere anche la consegna dei sacchi per la differenziata organizzata in modalità tali da scongiurare il rischio che i centri di consegna rappresentino un pericolo e per offrire un aiuto alle fasce deboli della cittadinanza, come gli anziani, impossibilitati ad effettuare il ritiro.
Teodosio Prete consigliere comunale Pd Comune di Brindisi