Avevamo espresso un’apertura di credito nel merito dell’investimento in questione che potrebbe risultare utile e fondamentale per lo sviluppo delle attività future del porto di Brindisi. Sul metodo utilizzato da EDISON invece esprimiamo forti perplessità. Avevamo concordato in conferenza dei capigruppo, d’intesa con il Sindaco, che EDISON avrebbe dovuto incontrare pubblicamente l’intero Consiglio Comunale di Brindisi per illustrare il progetto del terminale di GNL che la Stessa vorrebbe realizzare all’interno dell’area portuale di Brindisi. Invece apprendiamo dal Sindaco che EDISON ha rifiutato di incontrare il Consiglio Comunale ovvero la massima assise cittadina che rappresenta l’intera comunità, preferendo un incontro illustrativo a porte chiuse con l’Amministrazione comunale. Premesso che l’Amministrazione comunale è libera di ricevere ed ascoltare chiunque va chiarito ad EDISON che il Consiglio Comunale e con esso le relative forze politiche si riapproprieranno delle proprie prerogative e del proprio ruolo su questa vicenda come su tutte quelle vicende che riguardano gli scenari futuri del porto di Brindisi e dello sviluppo di tutte quelle attività economiche ad esso connesse. Infatti come gruppi di opposizione un mese fa abbiamo richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico sul futuro del Porto di Brindisi ed in quella occasione presenteremo un dettagliato odg all’interno del quale verrà anche dibattuta la vicenda del terminale di GNL che EDISON vorrebbe realizzare. EDISON stia tranquilla che sarà nostra cura “tallonare e monitorare” tutta l’attività di comunicazione istituzionale, politica e giornalistica che la stessa intenderà praticare sul territorio!
Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi