Nuove opportunità collegate al progetto Smea gestito dal Distretto tecnologico aerospaziale. Le attività formative si svolgeranno presso il Dta, Novotech ed Enginsoft
E’ stata completata la selezione per individuare 6 giovani laureati che parteciperanno al progetto di formazione Smea gestito dal Distretto tecnologico aerospaziale. Ogni giovane selezionato riceverà una borsa di studio di 23.700 euro per frequentare un corso della durata di poco più di un anno di alta specializzazione sui temi dell’health monitoring di strutture e componenti aeronautici. Il corso prevede un periodo di formazione teorico/pratica ed un periodo di stage in affiancamento ad attività di ricerca e sviluppo da effettuare presso il Distretto tecnologico aerospaziale (Dta) e le aziende Novotech ed Enginsoft. Le attività didattiche partiranno entro fine mese.
Hanno fatto domanda di partecipazione al corso 40 giovani laureati in ingegneria, matematica, fisica e chimica di cui 35 sono risultati ammissibili ed hanno partecipato alle prove di selezione.
Ti mando comunque in allegato l’elenco dei candidati da cui ho tolto i nomi, visto che sono dati sensibili.
I contratti di borsa di studio saranno stipulati dai soci esecutori presso cui si svolgeranno gli stage. Proponente del progetto è il Distretto Tecnologico Aerospaziale. I soci partner sono: l’Università del Salento, Enginsoft Spa, Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Avio Aero, Novotech.
Il percorso formativo dovrà creare specialisti: nello sviluppo di dispositivi innovativi, con particolare riferimento al settore specifico della avionica; nella messa a punto delle tecnologie di realizzazione dei dispositivi e di modelli previsionali e di health monitoring; nell’uso di tecnologie abilitanti per la progettazione, lo sviluppo, la realizzazione e l’impiego efficace di sistemi integrati basati su metodi predittivi e dati sensoristici e metodologie di previsione diagnostica e prognostica dell’integrità funzionale e strutturale di componenti aeronautici realizzati in materiali avanzati, ed in particolare, processi produttivi innovativi (additive manufacturing).
Come già accaduto negli anni scorsi, con le attività formative collegate a borse di studio, anche questa sarà una occasione per creare professionalità ad alto valore aggiunto che potranno trovare lavoro a tempo pieno presso la aziende del settore.