Più si è meglio è. Le associazioni ambientaliste chiamano a raccolta cittadini e volontari per la pulizia della spiaggetta posta ai piedi del petrolchimico di Brindisi. L’appuntamento è fissato per le 9 del 7 agosto. “Facciamo qualcosa di buono per il mare e per noi stessi” hanno commentato gli attivisti.
Questa volta le associazioni si sono messe insieme per un clean up che ridia dignità ad un’area della costa brindisina segnata duramente dalla presenza dei rifiuti.
Le associazioni “Puliamo il mare Brindisi”, “CleanCoast South”, “Colmare Brindisi”, “WWF Brindisi” e “ MOH Bari” hanno deciso di concentrare le proprie energie sulla spiaggia di diga Trapanelli, area ai piedi degli ex alloggi sociali del petrolchimico Eni-Versalis.
“Sono stato sul posto con Greenpeace Italia, per la tappa brindisina del tour Difendiamo il mare – ha spiegato Giuseppe Lanotte, fotografo brindisino e membro dell’associazione Colmare Brindisi -, quando ho visto le condizioni in cui versa la zona, mi sono detto che avrei dovuto fare qualcosa per cambiare la situazione ed ora eccomi qui”.
Il presidente dell’associazione “Puliamo il mare Brindisi” da tempo impegnato nella realizzazione di attività di pulizia spontanea lungo il litorale locale, Alessandro Barba ha dichiarato: “E’ ora di restituire lustro e dignità ad un tratto di mare troppo a lungo abusato e dimenticato, noi cittadini dobbiamo mandare un messaggio forte e chiaro alle industrie e alla comunità tutta”.
Gianluca Parodi di CleanCoast South ha concluso: “Con questa iniziativa vogliamo ispirare ed incoraggiare le persone a trovare delle soluzioni pratiche dirette a risolvere le problematiche ambientali locali. Si può decidere di rimanere a guardare o, al contrario, di dedicare un paio di ore del proprio tempo ad un’attività importante che aiuti a cambiare la realtà di tutti i giorni”.
I buoni propositi ci sono, ora, non rimane che rimboccarsi le maniche e farsi avanti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
“Vi aspettiamo sabato 7 agosto alla 9 – hanno dichiarato gli attivisti -, presso la diga Trapanelli, località Pedagne, muniti di guanti, spirito di collaborazione e amore per l’ambiente”.