Un altro splendido regalo dell’armata Rossi.
In queste ore è scoppiato l’ennesimo caso o meglio, l’ennesimo caos.
Cittadini e amministratori di condominio hanno pensato che le cartelle di pagamento, ricevute con estremo ritardo, fossero dovute ad un errore di calcolo della struttura amministrativa. Invece no!
Inutile perdere tempo, invecchiando in coda presso l’ufficio tributi: i calcoli sono esatti.
Questa amministrazione avrebbe potuto mantenere le stesse tariffe dell’anno 2020, ma con la delibera del 29/04/2021 la maggioranza ha approvato il nuovo regolamento sul canone unico patrimoniale, di fatto aumentando spropositatamente anche la TOSAP. In certi casi, aumenti anche del 500% hanno interessato cittadini, condomini e attività commerciali e dulcis in fundo, per non pagare la mora, ci si dovrà sbrigare ad effettuare il pagamento entro il 30 settembre.
Insomma, oltre al danno anche la beffa, se si pensa che a molti cittadini, le cartelle di pagamento non sono state a tutt’oggi recapitate!
Si rasenta ormai il ridicolo.
Come se non bastasse, conosciamo a menadito la storia di questo film. Ci aspettiamo infatti, tra qualche ora, un comunicato smarcante da parte di Rossi, che non perderà occasione di distribuire la colpa sugli altri e mai su stesso.
Ricordiamoci sempre che, mentre il Sindaco aumenta la tassazione ai cittadini, contestualmente prevede impegni di spesa da 20.000 euro per fare cambiare opinione sulla nostra città a giornali di settore e continua ad elargire denari pubblici per il proprio staff , che graveranno per oltre 300.000 euro sulle tasche dei contribuenti.
A questo punto, non possiamo che affidarci al fatto che ci separa un anno e mezzo alla fine di questo tragico mandato, ma di questo passo i brindisini alle elezioni ci arriveranno in mutande.
Gianluca Quarta
Consigliere Comunale Forza Italia Brindisi
La fine del previsto mandato di questo Sindaco e Giunta fra un anno e mezzo è dovuta a consiglieri di opposizioni e quindi anche al suddetto che continua a rilevare su organi di informazioni le scorrettezze politiche-amministrative relative alla gestione comunale senza mai indicare le concrete azioni conseguenziali adottate, come per esempio, la denuncia per danni erariali nei confronti di responsabili di atti finanziariamente dannosi per l’Ente o l’impugnazione, presso il TAR, di delibere relative ad approvazioni giuntali o consiliari di previsione di bilanci, previsioni DUP, variazioni contabili di bilancio o di approvazione di esercizi annuali. E’ da ritenere che il surriferito consigliere, unitamente ai suoi colleghi della cosiddetta opposizione, conosca gli effetti della illegittimità dei provvedimenti richiamati (scioglimento del Consiglio) e sappia che dette deliberazioni consiliari, se impugnate, sono nulle come da sentenza TAR Lazio e Consiglio di Stato per essere state trasmesse a tutti i componenti dell’Assemblea comunale nel non rispetto obbligatorio dei termini stabiliti da Tuel e regolamento di contabilità. E’ possibile quindi ipotizzare che l’attaccamento allo scranno con conseguenziale apparizione su organi di stampa sia il collante che consente la tenuta di questa amministrazione. Vamos Caballero.
Brindisi, 27/09/2021 Franco Leoci
Mi vergogno sempre di più di essere rappresentato da Sindaco e affini e a conferma di quanto scrive l’assessore Quarta ho ricevuto per il passo carrabile del mio condominio da pagare la somma di 75 euro mentre nel 2020 si pagavano 33 euro.
Possibile che noi Brindisini siamo così passivi?