Il momento storico e la situazione nazionale impongono delle scelte politiche forti, decise e senza tentennamenti.
In virtù degli investimenti presentati dal Ministro della Salute per il terzo settore nell’ultimo D.P.C.M., il sindaco Rossi deve attivarsi immediatamente, ripristinando l’assistenza domiciliare integrata per gli over 65 non autosufficienti, sospesa nel mese di marzo e mai più riattivata.
È del tutto inspiegabile che già diversi settori dei servizi sociali siano stati ripristinati con recenti ordinanze sindacali e desta preoccupazione il fatto che sulla questione A.D.I. non si sia arrivati ancora ad una proroga del servizio.
Rossi e la sua amministrazione si adoperino immediatamente per la risoluzione del problema, in quanto sulla sofferenza umana non si possono effettuare tagli di spesa sui bilanci comunali basati esclusivamente su logiche ragioneristiche!
Si attivi inoltre un protocollo d’intesa con le farmacie comunali per fornire, come già avvenuto in passato, farmaci gratuiti per le fasce disagiate e si abbandoni definitivamente la scellerata idea di venderle dopo che faticosamente, durante la gestione Consales e sotto la mia direzione, sono state riportate in utile, divenendo di fatto una risorsa per la città in termini economici e di servizi.
Piuttosto, si azzerino le spese superflue, come quelle relative allo Staff, oggi più che mai inutile oppure si operino tagli orizzontali degli emolumenti della politica che già altri sindaci dei comuni limitrofi hanno fatto, ma in terra di Brindisi la maggioranza sembra rimanere sorda quando si tratta di mettere mano al portafoglio..
Ecco perché, nel mese in corso rinuncerò ai compensi da consigliere comunale.
Dott. Gianluca Quarta