Ragazza rimane incinta dopo un bagno in piscina

Uno strano fatto è accaduto a una ragazzina di soli 13 anni che una volta tornata a casa dopo una vacanza in Egitto si è accorta di essere in dolce attesa. La madre ha denunciato l’hotel egiziano ed è pronta a portare avanti l’azione legale finché non otterrà il risarcimento dei danni affermando che la figlia sia rimasta incinta per via di una nuotata in piscina dove, sempre secondo la sua idea, era presente dello sperma, ed è convinta che la sua piccolina non abbia mai avuto nessun rapporto sessuale.

I legali dell’hotel egiziano accusato, hanno chiesto il parere di alcuni esperti che hanno confermato che è impossibile rimanere incinta con una semplice nuotata in piscina, aggiungendo inoltre che anche se nella piscina incriminata ci fosse stato dello sperma, questo non sarebbe potuto sopravvivere nell’acqua, soprattutto se nella stessa c’era del cloro. Non dimentichiamo che nelle piscine ci sono anche quei ragazzoni dal fisico asciutto, chiamati bagnini, e che magari la ragazzina essendo in vacanza si sia invaghita di qualche bel ragazzo, spingendosi un po’ troppo in là. In effetti, è giusto anche far notare che molte mamme  non hanno la consapevolezza che le figlie seppur tredicenni, e quindi ancora non proprio mature per certe esperienze, hanno già percorso alcune tappe della vita. Purtroppo molte ragazzine sembrano aver troppa fretta di crescere e non si godono appieno la fanciullezza, che dovrebbe essere un periodo giocoso e di spensieratezza.

In ogni caso gli incartamenti legali sono stati presentati all’autorità giudiziaria e sarà quindi effettuata una rogatoria internazionale per stabilire con certezza se nella piscina dove la ragazzina ha fatto il bagno, fosse effettivamente presente dello sperma.