SAN DONACI – Si è costituito nei giorni scorsi il “Comitato Basta un SÌ – San Donaci” a sostegno del Sì al referendum confermativo della Riforma Costituzionale del 4 dicembre prossimo.
Il comitato, che ha come fondatori Giuseppe Serio (coordinatore del comitato), avv. Antonio Matteo, Marco Lolli, Marco Luigi Perrone, Pierlugi De Filippis, dott. Vincenzo Lolli e ing. Luca Vergine, nasce con la volontà di voler sostenere la Riforma che darà un volto nuovo all’Italia, proiettando il Paese in una dimensione più snella, necessaria per vincere le sfide globali e collocarci in Europa al pari dei paesi più avanzati.
“Abbiamo un’occasione storica per costruire uno Stato più efficiente e meno burocratico – si legge nella nota – per rispondere alle moderne necessità di una società dinamica, di un Paese che in questo momento ha bisogno di certezza e stabilità dell’iter legislativo e allo stesso tempo per ridurre i costi e i privilegi della politica, lasciando del tutto invariati i valori fondamentali della prima parte della nostra Costituzione. Siamo convinti che questa Riforma possa contribuire favorevolmente a far ripartire il nostro Paese e siamo convinti anche che la discussione aperta in queste settimane possa contribuire a far conoscere ai cittadini ogni aspetto di questa proposta di cambiamento. Il comitato promuoverà i contenuti della riforma e si occuperà, nel corso delle settimane che ci dividono dall’appuntamento referendario, di informare la cittadinanza attraverso banchetti di piazza e una serie di incontri tematici che serviranno ad entrare nel dettaglio della proposta di Riforma, con la convinzione che a maggiore informazione corrisponda una più elevata consapevolezza a votare con determinazione e convinzione SÌ. Vogliamo comunicare alle persone che non si tratta di un referendum pro o contro il governo Renzi, ma si tratta di un passo importante e coraggioso per provare a dare finalmente una svolta al Paese in cui viviamo”.
Giovedì 17 novembre, alle 18:00, nella Sala Consiliare in piazza Salvo D’Acquisto, si discute con il consigliere regionale del PD, Fabiano Amati, intervistato dal giornalista Italo Poso.