BRINDISI – Come da previsioni, la 33^ regata internazionale Brindisi-Corfù si è svolta con venti molto leggeri lasciando spazio al tecnicismo.
Un elemento particolarmente gradito dagli equipaggi più esperti, in possesso di imbarcazioni molto veloci e competitive.
Anche quest’anno, qualcuno ha scelto di puntare direttamente verso le coste albanesi e qualcun altro, invece, ha preferito costeggiare per molte miglia il litorale salentino.
Dopo un’appassionante lotta a cinque per il primo posto in tempo reale, tutto si è deciso col duello tra Idrusa di Paolo Montefusco (Circolo della Vela Brindisi) e Moonshine di Edoardo Ziccarelli (Lega Navale Pesaro) con i marchigiani che, pur avendo condotto a lungo, sulla linea di arrivo sono stati superati dagli storici avversari pugliesi con un intervallo di soli cinque minuti.
L’ambitissimo primo posto assoluto della regata, ossia la vittoria della Brindisi-Corfu, è stato conquistato da Obelix di Giuseppe Ciaravolo (Cus Bari), seguito da Aria Top Secret di Guido Bianco (Lega Navale Brindisi) con pochissimi minuti di ritardo.
Obelix riceverà l’ambito premio Magna Grecia intitolato al compianto Mirko Gallone, che era stato uno degli armatori di Aria.
Terzo posto per Lavè di Nicola Vescia (Lega Navale Trani), mentre nella classifica in tempo compensato tra i maxi ha primeggiato Moonshine.
La migliore classificata tre le imbarcazioni straniere è Rush di Michalis Tsatsopoulos (Marinas Gouvios) piazzatasi al quinto posto.
A causa del vento leggero, quasi la metà delle 105 imbarcazioni partecipanti non ha raggiunto il traguardo entro il tempo limite, fissato in 33 ore di navigazione.
In serata la cerimonia di premiazione, seguita dalla tradizionale festa degli equipaggi, che si svolgerà nel Marina di Gouvia.