BRINDISI – L’esperienza del progetto WE-NET può aiutare nel presente e nel futuro.
Giovedì 4 maggio 2017, il Teatro Verdi di Brindisi ospiterà, dalle 15 alle 18, un seminario internazionale patrocinato dai Comuni di Brindisi, Mesagne e Thiene e aperto a tutti i Cittadini. Esso conclude il progetto WE-NET in cui l’ALDA (Association Local Democracy Agency) ha coordinato 12 Partner di 8 Paesi europei, con il Comune di Thiene come capofila.
Apriranno l’evento il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (da confermare), il Sindaco di Brindisi, Angela Carluccio e Alessandro Distante, Presidente dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo). Prima della Tavola Rotonda sui temi dei Rifiuti, dell’Ambiente, della Salute e dell’Economia circolare con istituzioni italiane ed europee, Barbara Valenzano, dirigente regionale, presenterà il razionale ed i dettagli del Piano per gestire i rifiuti della Regione Puglia. Finanziato dal programma Europe for Citizens, WE NET ha creato varie reti (Comuni, Associazioni, Imprese, Centri di ricerca di regioni d’Europa) per promuovere la corretta gestione dei rifiuti e lo sviluppo sostenibile, temi che saranno trattati in modo innovativo da cittadini, scienziati, imprese, scuole, istituzioni e media. Il tutto per scambiarsi idee e buone pratiche che devono oltrepassare i confini nazionali. Si fa appello ai Cittadini perché prendano parte, numerosi, a questo evento europeo in cui conosceranno meglio ed apprezzeranno il metodo seguito per poter superare le criticità legate ai RIFIUTI (raccolta, smaltimento, utilizzo, etc.) che influenzano AMBIENTE, SALUTE ed ECONOMIA. Iniziative di tale livello riflettono la filosofia del progetto Monastero del 3° Millennio che viene proposto dall’ISBEM in giro nel mondo al fine di dare un futuro concreto ai vari territori. Infatti, con questo progetto nell’ex Convento dei Cappuccini di Mesagne si aggregano saperi e si accumulano esperienze per fare innovazione e permettere a giovani e senior di essere protagonisti nella loro comunità, formandosi bene per innescare progetti di ricerca, erogare servizi e praticare il Paradigma del Dono (www.isbem.it/m3m).
Si sa infatti che un capitale umano ricco di competenze può progettare al meglio sulla base di idee forti e di metodi universali per superare e risolvere problemi e criticità che spesso mortificano i nostri territori.