BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera della signora Simona Carlucci che, attraverso la nostra testata, lancia un messaggio alle Istituzioni preposte:
Egregio Direttore,
mi chiamo Simona Carlucci. La presente per raccontarle, da libera cittadina piena di speranze per una città migliore e più vivibile, il mio punto di vista in merito alla situazione rifiuti ed ovviamente alle conseguenti cartelle di riscossione della TARI.
Mi spiego meglio: all’arrivo della cartella TARI inerente la mia abitazione , mi sono chiesta se fosse davvero legittima una richiesta così esosa rispetto al reale servizio reso dalla azienda preposta e quindi , se tale esborso economico richiestomi dal Comune di Brindisi fosse commisurato appunto al servizio reso.
Chiedendo lumi all’ente preposto alla riscossione, ho ricevuto una risposta, se vogliamo anche giusta, e cioè, quella che loro sono solo addetti alla riscossione.
Da qui la mia idea di rivolgermi agli enti preposti mediante la sua testata giornalistica.
In questi giorni di marasma politico e popolare, ho trovato riscontro nell’interloquire con la Sig.ra Nadia Fanigliulo, contattata da me in quanto essa rappresenta una delle fautrici della manifestazione tenutasi il 24 Maggio dinnanzi a Palazzo Città e che mi ha subito dato ampia disponibilità nel volermi ascoltare .
La sig.ra Fanigliulo, mediante il suo gruppo, mi ha resa edotta sul fatto che è un mio diritto interagire nei problemi sociali e cittadini, a dire il vero, una cosa che ho apprezzato, in quanto oggi, gli pseudo politici, prendono il merito solo per se stessi lasciando poco spazio al cittadino martoriato.
Nel Ringraziare lei , la sig. ra Fanigliulo ed il suo gruppo, le invio la presente chiedendole di volerlo pubblicare unitamente alle foto che allego, e con un Grande interrogativo:
Come mi ha detto la Sig.ra Fanigliulo ed il suo gruppo,” l’aumento dell’importo deve essere direttamente proporzionale all’incremento del servizio reso e sempre giustificato”, pertanto a tal proposito non capisco come mai noi paghiamo di piu’ per un servizio veramente scadente e inversamente proporzionale. Chiedo a chi di competenza una risposta certa e celere vista la situazione davvero gravosa.
Nel ringraziarla, porgo distinti saluti
SIMONA CARLUCCI