Riprende dopo la pandemia il progetto religioso e culturale Facies Passionis

Riprende dopo la pandemia il progetto religioso e culturale Facies Passionis –
L’iniziativa promossa dall’Arciconfraternita del Carmine di Taranto, ha l’ambizione di raccontare il grande momento di fede popolare che rappresenta la Settimana Santa.

Il percorso espositivo vede la presenza dei simulacri, di proprietà di altre Confraternite e di privati del sud Italia,provenienti da Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
La Confraternita del Carmine di Francavilla partecipa con la statua raffigurante la Vergine e San Giovanni denominata ” RITORNO DAL CALVARIO” realizzata dall’artista Luigi Guacci nel 1905. Con Facies Passionis 2023, nel solco del percorso intrapreso, s’intende soprattutto riaffermare la pietà popolare come pratica devozionale delle nostre comunità.
Le processioni, le statue, i simboli, viste non solo come manifestazione pubblica di fede, ma come testimonianza di una storia, di un vissuto, di una cultura che ancora oggi, a distanza di tanti anni, sono in grado di parlare al cuore e all’anima di tante persone e probabilmente anche in grado di suscitare emozioni e senso di appartenenza in chi non è cattolico praticante.
La mostra è visitabile fino a domenica 12 presso la chiesa del Carmine di Taranto

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