SAN VITO – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, al termine degli accertamenti hanno deferito in stato di libertà un 55enne domiciliato a Riano (Roma), per guida in stato di alterazione dovuta all’uso di stupefacente. Nel corso della notte alle ore 3.30 sulla complanare Nord SS379 uscita per Torre Santa Sabina è rimasto coinvolto autonomamente in un sinistro stradale mentre era alla guida dell’autovettura Wolksvagen Tiguan, che nella circostanza ha riportato seri danni risultando non marciante. L’uomo è stato accompagnato presso l’ospedale Perrino di Brindisi e sottoposto ad accertamenti tossicologici, risultando positivo alla cocaina. La patente è stata ritirata e il veicolo è stato sottoposto a sequestro. Per quanto riguarda la guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, la norma sanzionatoria punisce tale comportamento con sanzioni di natura penale, pena congiunta dell’arresto da sei mesi ad un anno e dell’ammenda da 1.500€ a 6.000€. All’accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente è raddoppiata. Con la sentenza di condanna è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che non appartenga a persona estranea. La confisca è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, di chi ha commesso il reato, o che servirono o furono destinati a commettere il reato.
E come dice Antonio Albanese visti i reati commessi a questo gli diamo un posto in banca.