Dopo un angosciante periodo di 48 ore, è terminata la preoccupazione per la scomparsa della giovane di 12 anni proveniente da Carovigno. La ragazza è stata rintracciata dai Carabinieri a Casamassima, mettendo fine a un dramma che ha tenuto in ansia familiari e comunità.
Gabriela Emanuela, la ragazza di origini rumene e il padre di Carovigno, è stata ritrovata in buone condizioni, come ha comunicato attraverso un post su Facebook. La madre ha espresso la sua gratitudine al sindaco di Carovigno, Massimo Lanzilotti, per il suo appoggio durante questo periodo difficile.
I genitori, che sono rimasti a Bari nella speranza di ritrovare la loro figlia, sono finalmente potuti raggiungerla dopo aver ricevuto la lieta notizia dai Carabinieri. Tuttavia, al momento rimane ancora un mistero ciò che è accaduto durante le 48 ore di assenza.
La Procura di Bari aveva avviato un’inchiesta senza escludere l’ipotesi di sottrazione di minore. La ragazza era giunta a Bari in treno insieme alla madre per una giornata di shopping. Tuttavia, dopo essere entrate in un negozio e aver scelto alcuni articoli, la ragazza è scomparsa improvvisamente mentre la madre si trovava alla cassa.
La segnalazione immediata è stata effettuata all’Associazione Penelope, specializzata in casi di persone scomparse, e successivamente è stata presentata una denuncia ai Carabinieri. Il telefono della ragazza risultava spento, generando ulteriore ansia.
La madre ha dichiarato che non c’erano litigi o discussioni prima della scomparsa, descrivendo la giovane come tranquilla e serena. Il contesto famigliare è stato descritto come sereno e onesto.
L’attivazione del piano di ricerca per persone scomparse da parte della Prefettura, con l’utilizzo anche di cani molecolari, ha portato a un esito positivo. La mobilitazione per la ricerca di Gabriela ha coinvolto anche i suoi compagni di scuola e gli insegnanti, dimostrando l’importanza della solidarietà e dell’unità in situazioni di difficoltà come questa.
