BRINDISI – “Ognuno conduce la campagna elettorale come meglio crede. Noi siamo convinti di avere un programma forte”.

Così il candidato sindaco Roberto Cavalera, nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri mattina e della quale vi abbiamo già proposto l’intervista finale ed integrale (https://www.newspam.it/video-cavalera-presenta-best-il-suo-programma-elettorale-e-dice-ciullo-ha-fatto-tornare-la-lega-di-20-anni-fa).

Cavalera, che è sostenuto da Forza Italia e dai centristi composti da Brindisi Popolare (Alternativa Popolare e Coerenti per Brindisi), Partito Repubblicano, UDC (cui si è aggregato anche il notaio Michele Errico), Brindisi prima di Tutto e Brindisi in Alto – è stato presentato ufficialmente alla città, dopo il ‘battesimo’ ricevuto in occasione della recente visita a Brindisi del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.

Cavalera, 49 anni ed avvocato penalista, è stato presentato in mattinata, in quella che è stata la sede del Comitato elettorale dell’on. Mauro D’Attis in occasione delle elezioni politiche del 4 marzo scorso.

Sarà lui a concorrere alla poltrona di primo cittadino assieme ad altri quattro professionisti: l’ing. Riccardo Rossi per il centrosinistra (Pd, Brindisi Bene Comune e Liberi e Uguali), l’avv. Massimo Ciullo per la destra sovranista (Lega, Fratelli d’Italia, Movimento Nazionale per la Sovranità, Noi con l’Italia, Movimento +39 ed altri), l’avv. Gianluca Serra per il Movimento 5 Stelle e l’avv. Ferruccio Di Noi per Impegno Sociale che, tuttavia, non ha avuto ancora nessuna presentazione ufficiale.

“Oggi sono solo al tavolo – ha detto Cavalera – (ma non nella sala, dove c’erano in rappresentanti di tutte le liste che lo sostengono, ndr) perchè sono io il garante della mia coalizione e ci metto la faccia sino in fondo. Ed a chi mi attacca ogni giorno, sui giornali, dico che nessuno di loro rappresenta il ‘rinnovamento’ che tanto sbandierano. Ciullo è, per caso, il nuovo? Lo è Serra che ha indossato altre casacche? Lo è, forse, Ferruccio Di Noi? Ma sono tutte brave persone ed io ho deciso di rispettarle”.

Ed ancora: “Preferisco parlare di programma e non buttarmi sulle polemiche. Chi lo fa è perchè, evidentemente, non ha nulla da proporre per il rilancio della città”.

Cavalera ha, poi, ringraziato il Commissario straordinario Santi Giuffrè per il lavoro fatto sino ad oggi: “Per noi rappresenta un punto di partenza. Prenderemo ciò che di buono egli ha fatto, ma è mio intendimento riportare la politica alla dignità che le è consona. Non possiamo immaginare, infatti, che Brindisi e i brindisini possano essere governati da un commissario perenne”.

Poi è passato ad illustrare alcuni dei punti programmatici: “La creazione di una rete per il sociale, la riduzione del 50% della Tari (la tassa sui rifiuti), la riqualificazione delle periferie, la tutela del sistema logistico locale da attacchi come quello dell’apertura al traffico civile dell’aeroporto di Grottaglie”. Ed ancora: “Dobbiamo chiudere il ciclo dei rifiuti, grazie al quale potremo ottenere una città a rifiuti zero e le risorse necessarie per abbattere la Tari”. Infine, ha annunciato il progetto “Best” – che sta per “Brindisi Energy School and Training” che porterà nell’immediato sviluppo, lavoro, economia e investimenti privati”

 

Pamela Spinelli
Direttore responsabile

2 COMMENTI

  1. Con la promessa di abbattere la TARI del 50% il candidato si presenta già male: la solita promessa elettorale che non troverà attuazione (di scuse se ne troveranno tante, come si è visto). Il Progetto “The Best” ? Sarebbe opportuno conoscerlo meglio, nei particolari. Non vorrei che si tratti dei soliti racconti fantastici da campagna elettorale. Staremo a vedere

  2. E’ vero siamo in campagna elettorale e di baggianate se ne possono dire tante. Sono convinto che non arrivera’ neanche al ballottaggio perche’ non basta avere la benedizione di D’Attis che con questa scelta a fatto fuggire da FI Oggiano e C/0 per andare ad approdare a sostegno di Ciullo. Non basta dire e incensare il Commissario Giuffre’ sulle cose buone fatte,ma bisogna avere il coraggio politico di dire le cose negative che ci lascera’ per correggerle. La Tari rimane uguale a fronte di un roialty di quasi due milioni di euro come entroito dalla sola raccolta di vetro e metalli. Troppo comodo,troppo bello e troppo facile direbbe Toto’,ma da persona rispettabile come Lei e’,non dica le stesse cose.

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